È partito a Napoli un progetto innovativo e sperimentale per il mercato nautico: l’utilizzo di appendici foil, le “ali” in grado di sollevare la barca durante la navigazione. Si tratta di uno strumento già utilizzato in ambito agonistico su multiscafi e derive, fino alle imbarcazioni della Coppa America, in acqua lo scorso dicembre per le Prada World Series. Il progetto è chiamato “TME, Processo Automatico per l’Implementazione di Tecnologie per la Mobilità Efficiente Navale“. È finalizzato alla ricerca di una nuova tecnologia di automazione dei processi di produzione, per riconvertire il parco natanti e migliorarne l’impatto ambientale. Proprio in ottica di una riduzione dell’inquinamento, oltre all’installazione dei foil, TME prevede la dotazione alle imbarcazioni di un sistema di propulsione più ecologico ed efficiente. Attraverso due soluzioni: l’uso di tecnologia dual fuel – carburante tradizionale e gas – o ad alimentazione ibrida elettrica.