Roma, 28 feb. (AdnKronos) – Le ricerche continuano. “L’Ambasciatore Stefano Pontecorvo da Islamabad, dopo aver ottenuto l’autorizzazione dall’aeronautica militare pakistana, ha confermato pochi minuti fa che l’elicottero con a bordo Ali Sadpara e due alpinisti pakistani è decollato da Skardu per il Nanga Parbat” scrive lo staff di Daniele Nardi sulla sua pagina Facebook, annunciando che i soccorsi per le ricerche sul Nanga Parbat, in Pakistan, dei due alpinisti , che stanno scalando lo Sperone Mummery, sono partiti.
“Questa decisione è stata presa in accordo con l’organizzazione dei soccorsi e per approfittare delle rimanenti ore di tempo stabile e buona visibilità, che le previsioni danno in deterioramento. Si procederà a una ricognizione visiva sulla parete e se necessario e sicuro a un intervento da terra. L’ipotesi del recupero di alpinisti al campo base del K2, acclimatati e tecnicamente in grado di operare anche su difficoltà elevate – conclude lo staff dell’alpinista italiano – è sempre valida e sarà considerata in seguito a questa prima ricognizione”.
