Napoli, via al congresso della Sifo: tremila farmacisti si confrontano sul futuro della categoria

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in foto Simona Serao Creazzola, presidente Sifo

Si è aperto oggi a Napoli il 39mo congresso nazionale della Sifo, Società scientifica dei Farmacisti che operano nelle aziende ospedaliere e nei servizi farmaceutici territoriali. Si tratta di uno dei più importanti appuntamenti della sanità italiana, evento in cui sono attesi circa 3000 partecipanti, tra farmacisti ospedalieri, medici e cittadini, farmacoeconomisti, accademici e rappresentanti delle politiche sanitarie nazionali. L’evento si svolge negli spazi della Mostra d’Oltremare fino a domenica e ha per tema “40 anni di Ssn: il farmacista motore di salute per il futuro”, titolo che vuole contribuire a ripensare ruolo e responsabilità del farmacista delle aziende sanitarie proprio nell’anno del “compleanno” del Servizio Sanitario Nazionale (legge 833/1978). “Nel corso di quest’anno si sono succedute le occasioni di riflessione e confronto, in particolare sulla sostenibilità futura del nostro Ssn a garanzia del diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione – sottolinea la presidente Sifo Simona Serao Creazzola -, abbiamo quindi ritenuto opportuno dedicare il nostro annuale simposio proprio a questo argomento, fondamentale per tutti noi professionisti della salute e per tutti i cittadini. Con la certezza che Sifo si opererà sempre affinché il Servizio sanitario rimanga universalista e gratuito” e “la professione del farmacista delle Aziende Sanitarie, che ha oggi una dimensione di programmazione, una dimensione organizzativo-gestionale ed una dimensione clinica, dovrà sempre più svolgere, nel futuro, un ruolo di connessione di sistema che contribuisca a produrre valore di sistema e quindi ricchezza in ambito sanitario”. Un programma di quattro giornate intense di lavoro, con otto sessioni plenarie, ventuno parallele, decine di laboratori e workshop.