Napoli, sale slot: de Magistris al lavoro per disciplinare gli orari

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“Stiamo verificando come intervenire per disciplinare meglio gli orari degli esercizi commerciali ovviamente quelli non illegali, ma legali”. Lo dice Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, intervenuto al convegno sulle ludopatie. Il sindaco ha ricordato di aver emanato, come Amministrazione comunale, “direttive, atti concreti e il regolamento approvato dal Consiglio comunale, contro le ludopatie e le attività illegali”. “Questa non è solo una posizione politica, abbiamo innestato atti concreti – spiega – risorse in bilancio per favorire gli esercizi commerciali slot free”. “C’è anche un contenzioso aperto presso il Tar e il Consiglio di Stato che finora ci ha visto vincenti – dice – e quindi moduliamo anche a seconda di quelli che sono gli orientamenti giurisprudenziali, anche le istanze e le proposte che vengono dagli esercizi commerciali perché non mi accodo a ritenere che siano tutti dei delinquenti oppure dei mascalzoni, anche lì c’è gente che vuole lavorare in una cornice di legalità e non bisogna fare di tutta l’erba un fascio”. “Quando siamo intervenuti – ricorda – abbiamo dovuto affrontare le proteste. Non siamo sordi alle questioni poste dai lavoratori, ma dobbiamo trovare un punto di equilibrio”. “Da un lato nettezza per impedire l’apertura di locali vicino a edifici pubblici sensibili come per esempio le scuole – prosegue il sindaco – dall’altro disponibilità a trovare un punto d’incontro sugli orari, perché a me non sfugge che ci siano delle ricadute che non hanno nulla a che vedere con i fenomeni criminali e le ludopatie e che riguardano le persone che lavorano presso alcuni esercizi”. Il sindaco evidenzia che “Napoli ha bisogno di luoghi di aggregazione, ma non certo di casinò”. “Qualcuno – cpnclude de mMagistris con una battuta – mi ha anche chiesto perché non si fa un casinò a Bagnoli, ma ho risposto che là abbiamo altri ‘casini'”.