Napoli, a Ponticelli tutte le generazioni in campo per il Parco dei Murales

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Bambini, ragazzi e adulti residenti, guidati dai giovani del Servizio Civile Nazionale, hanno colorato i propri androni partecipando di persona al grande programma di riqualificazione e rigenerazione. Dopo aver terminato le due ultime facciate di street art al Parco dei Murales di Ponticelli, l’osservatorio nazionale INWARD ha lanciato il laboratorio creativo “Ripensare se stessi”. Durante due intense settimane, il laboratorio creativo realizzato col supporto di MiBACT e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” ha portato i bambini e gli adolescenti residenti a ridipingere, accompagnati dai volontari del Servizio Civile Nazionale, i loro primi quattro androni, due di un dolcissimo color crema e gli altri due con un energico blu elettrico, aggiungendo nuovo colore, più partecipato, all’ormai noto Parco dei Murales. I colori prescelti per i quattro androni infatti non sono casuali, bensì quelli predominanti nelle ultime due opere: “‘A Mamm’ ‘e Tutt’e Mamm” de La Fille Bertha e “Je Sto Vicino a Te” di Daniele Hope Nitti. Quest’ultima opera tratta il tema della solidarietà, già condiviso con i residenti del Parco attraverso il laboratorio. Aggiungere colore nel proprio quartiere e lavorare con le proprie forze per esso significa, in effetti, anche unirsi al prossimo per migliorare la vita comune ed avere voglia di ricreare un clima di appartenenza. Il Parco dei Murales è un programma di creatività urbana, tra riqualificazione artistica e rigenerazione sociale, condotto con la partecipazione della comunità residente, ideato, prodotto e coordinato da INWARD Osservatorio sulla Creatività Urbana. INWARD è un osservatorio nazionale sulla creatività urbana che svolge ricerca e sviluppo nell’ambito della creatività urbana, operando nei settori Pubblico, Privato, No Profit e Internazionale con un proprio modello di valorizzazione. Si avvale di un Consiglio Scientifico e di un Consiglio Direttivo, di un Comitato di Ricerca e di un Comitato di Sviluppo. Le sue otto Unità operative – Governi, Università, Artisti, Aziende, Associazioni, Sociale, Europa, Mondo – lavorano con sei Piattaforme permanenti. A Napoli, oltre al Parco dei Murales, INWARD ha curato la realizzazione di grandi opere come “Gennaro” e “Diego” di Jorit AGOch, “Giancarlo” degli Orticanoodles e gli interventi street artistici nelle stazioni della rete ferroviaria EAV Regione Campania, da Circumwriting (2004) alle opere in corso.