Il vice sindaco di Napoli, Maria Filippone, è intervenuta stamattina, in piazza Medaglie d’oro, alla cerimonia di commemorazione di Silvia Ruotolo in occasione dei 25 anni dalla sua scomparsa. Dopo aver deposto un mazzo di fiori sulla lapide a lei dedicata, ha rivolto ai familiari e alla figlia, la consigliera comunale Alessandra Clemente, un messaggio da parte dell’Amministrazione comunale.
“Mia mamma Silvia Ruotolo – ha scritto successivamente Clemente su Facebook – era una giovane maestra di Napoli, aveva 39 anni e due figli. Amava la musica, lavorare la ceramica e i bambini tutti: i suoi, quelli ai quali aveva insegnato, Lele, il figlio di sua sorella, nato con la sindrome di Down. Ma tutte queste cose, sulla targa che le intitola i giardini di piazza Medaglie d’Oro, non ci stanno. Così, sotto le date che delimitano la sua vita troppo corta, c’è scritto soltanto: ‘Vittima innocente della barbarie camorristica’. Oggi, a 25 anni dalla sua scomparsa, abbiamo voluto una giornata piena di ciò che ha reso speciale la sua vita e oggi rende speciale la mia e quella di una comunità animata dalla sua memoria viva e speciale! Ciao mamma. Grazie a quanti sono stati in particolar modo oggi al nostro fianco. Con noi nei giardini o con un semplice messaggio”.