E’ stata aggiudicata la gara per il recupero, l’adeguamento funzionale ed il restauro di Cappella Pignatelli a Largo Corpo di Napoli che era partita il 14 E’ stata aggiudicata la gara per il recupero, l’adeguamento funzionale ed il restauro di Cappella Pignatelli a Largo Corpo di Napoli che era partita il 14 febbraio scorso, vale 700mila euro e rientra nel Grande progetto Centro storico di Napoli-valorizzazione del sito Unesco. Lo comunicano l’assessore Edoardo Cosenza, coordinatore dei Grandi progetti su delega del Presidente Caldoro e gli assessori di Palazzo San Giacomo, Mario Calabrese, che cura su delega del sindaco i Grandi progetti che ricadono sul territorio comunale e Carmine Piscopo, che ha la delega al sito Unesco. “Sempre nell’ambito dello stesso Grande progetto – hanno aggiunto i tre Assessori – è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione del Complesso di Santa Maria della Colonna, per un quadro economico di 1 milione 500mila euro”. Otto lotti per il centro storico – “Sono otto – evidenziano gli assessori – i lotti che riguardano la realizzazione di lavori del Grande progetto Centro storico di Napoli-Unesco gia’ a gara per complessivi 26 milioni 400mila euro”. “Oltre a queste gare che riguardano l’esecuzione di lavori, negli ultimi quindici giorni, ne sono poi state pubblicate altre cinque che riguardano, invece, l’affidamento di servizi di architettura e ingegneria per la progettazione definitiva edile e impiantistica per un valore complessivo di 497mila 800 euro. I cinque bandi, nel dettaglio, riguardano le seguenti progettazioni: Tempio della Scorziata (per l’importo di 190mila euro), Complesso dell’ex ospedale di Santa Maria della Pace (160mila euro); Complesso di san Gregorio Armeno ed ex Asilo Filangieri (40mila euro), l’Insula del Duomo (61mila euro); Complesso di San Lorenzo Maggiore (46mila 800mila euro) . Le progettazioni riguardano lavori che hanno un quadro economico complessivo di 13 milioni 100mila euro”. “Tutti bandi – hanno ricordato Cosenza, Piscopo e Calabrese – sono stati inviati alla Gazzetta Ufficiale dalla Stazione Unica Appaltante, che è il Provveditorato alle Opere pubbliche di Campania e Molise che sta gestendo le gare dell’intero Grande progetto, che vale 100 milioni di euro e a cui va il nostro ringraziamento”.