Museo della Salute e nuovo Science Center, Silvestrini: Così rinasce Città della Scienza

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“Le idee non si incendiano”. È il motto del professor Vittorio Silvestrini, ideatore e presidente di Città della Scienza. Dopo il rogo che quasi due anni fa distrusse gran parte della cittadella scientifica, Silvestrini e i suoi collaboratori si sono subito messi al lavoro per portare avanti le proprie idee di innovazione e ricostruire il polo d’eccellenza di Bagnoli. Stamane, in una conferenza stampa, è stata annunciata la conclusione del progetto del nuovo Science Centre. La palla passa ora alla Regione, che nell’accordo datato 14 agosto 2014 si impegnava ad avviare le procedure per la ricostruzione della cittadella del sapere. Palazzo Santa Lucia ha 20 giorni di tempo per indire la Conferenza di servizi che avrà il compito di approvare il progetto definitivo e trasmetterlo al Consiglio comunale per la ratifica. Se tutto dovesse andare come previsto, già ad aprile 2016 dovrebbe partire la gara d’appalto. L’accordo con la Regione prevede che tra gara e realizzazione del progetto passino 21 mesi. La speranza di Silvestrini e di tutta la comunità scientifica è che si possa inaugurare il nuovo Science Centre il 4 marzo 2018, a cinque anni esatti dall’attentato incendiario di due anni fa. Ma Città della Scienza non si è fermata quel giorno. Le attività proseguono a ritmo serrato nei luoghi scampati al rogo. Diverse le iniziative messe in campo quest’anno, dalla mostra “Messa a fuoco” inaugurata dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio a Picnic della Scienza nell’ambito di Expo 2015, da Futuro Remoto 2015 con i suoi 130mila visitatori agli Smart Education and Technology days con oltre 10mila docenti da tutta Italia. Sta per vedere la luce, inoltre, il Fab Lab Research Centre con un’officina museale interattiva, un sistema di attrezzature e servizi digitali innovativi al servizio delle startup e delle Pmi e una rete di interscambio internazionale per la progettazione e il design innovativo. Il 4 marzo 2016, a due anni dall’incendio, sarà inaugurato Corporea, il primo museo interattivo in Italia e in Europa interamente dedicato al tema della salute, delle scienze e tecnologie biomedicali e della prevenzione, le cui attività inizieranno a novembre 2016. “Città della Scienza rinasce più efficiente di prima – dice Vincenzo Lipardi, consigliere delegato e braccio destro di Silvestrini -. I nemici di Napoli non l’avranno vinta, la sfida dell’innovazione riparte con ancora più vigore. Ora ci aspettiamo che le istituzioni facciano la loro parte”.