Mostre, a Napoli le opere di Tina Vaira: mercoledì l’inaugurazione

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Mercoledì 18 aprile, alle ore 18.00, il St Peter’s School, in via Vittoria Colonna, ospiterà le opere dell’artista Tina Vaira.
Per l’occasione Antonio Filippetti illustrerà il libro-catalogo “Tina Vaira, parole e segni dell’anima”, edito dall’Istituto Culturale del Mezzogiorno per la collana Liberi in poesia.

Il titolo del catalogo, che inaugura la mostra, rimanda fin da subito ad una peculiarità dell’artista puteolana: vi è, infatti, alla base della produzione artistica della Vaira un legame strettissimo tra l’arte figurativa (il segno) e l’espressione epigrafica (la parola scritta). La sua scrittura, infatti, declinata in varie forme, ora in maniera estemporanea nei pensieri e nelle pagine di un diario, ora meditata e ingabbiata nel verso, diviene non solo fonte per l’ispirazione pittorica, ma contribuisce a raccontarla ed esplicitarla.

Nata in Campania e formatasi a Firenze con Maestri quali Primo Conti, Quinto Martini ed Emilio Notte, la Vaira spazia nei suoi quadri dalle suggestioni figurative-iconiche della formazione fiorentina alla rielaborazione, maturata negli anni Ottanta, di alcune delle maggiori esperienze artistiche che hanno segnato le avanguardie del Novecento fino a tramutarsi in pittura informale, essenziale, astratta. L’artista passa dall’utilizzo della tela juta alla tela bianca, dai colori ad olio agli acrilici fino a materiali meno convenzionali come il sale, la cementite, i ritagli di giornale e la colla.

A dominare nelle sue opere sono i paesaggi, luoghi che hanno segnato la sua vicenda individuale, che vengono sublimati fino a diventare specchio dell’interiorità dell’artista, raccontandone speranze, sogni, inquietudini e paure. Attraverso le sue opere l’artista racconta il viaggio della vita e il desiderio costante di sentirsi viva e di libertà.
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