Mostre, a Palazzo Fondi un viaggio nel genio di Dalì

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di Marco Milano

“Branding Dalì” a Palazzo Fondi in via Medina a Napoli, è più di una mostra, è un viaggio, un percorso nel mito e nel personaggio Salvador Dalì. Un artista che oggi farebbe il pieno di “like” e sarebbe in cima alle preferenze in fatto di “influencer”: è anche questo il senso di una “galleria” inconsueta e per certi versi inedita, che sta andando “in onda” a Napoli e che continuerà a tenere aperte le proprie porte ai visitatori sino agli inizi di febbraio 2020. Centocinquanta opere dell’artista catalano che consentono al visitatore di godere di un Salvador Dalí a trecentosessanta gradi, dalla straordinaria, e conosciuta da tutti, intuizione degli “orologi molli”, dell’arte simbolo anche della flessibilità del tempo, al Dalì “Dantista” con la collezione completa delle sue illustrazioni dedicate alla Divina Commedia e rigorosamente suddivise in tre sale espositive, Inferno, Purgatorio, Paradiso. Ma anche il “brand Dalì’” con le bottiglie a tiratura limitata “Rosso Antico” e per il brandy “Conde de Osborne” “firmate” dal baffo più famoso del mondo. E poi tra un’opera e l’altra non potevano mancare le sue frasi più note, come quella “E’ difficile tenere desta l’attenzione del mondo per più di mezz’ora di seguito. Io sono riuscito a farlo per vent’anni e tutti i giorni” che assume ancora più valore e significato nell’epoca dei social, dei “post” e della celebrità breve ed effimera. In mostra a Palazzo Fondi anche porcellane, oggetti in argento, serie grafiche, manifesti, libri ed una preziosa collezione di tarocchi con l’inconfondibile firma del grande genio spagnolo. La mostra “Branding Dalí. La costruzione di un mito” è a cura di Alice Devecchi.