Morte di Maria Paola, convalidato l’arresto del fratello

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in foto Maria Paola Gaglione

Convalidato l’arresto di Michele Antonio Gaglione, il fratello 30 enne di Maria Paola Gaglione. L’ordinanza, firmata dal Gip del tribunale di Nola Fortuna Basile, ha disposto l’applicazione della custodia in carcere per il ragazzo. Gaglione è indagato per omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi in quanto non condivideva la relazione della sorella con Ciro Migliore, un ragazzo transessuale. Ad Acerra il 30 enne avrebbe speronato il motorino su cui si trovano Ciro e Paola, colpendo il veicolo con ripetuti calci per farlo cadere. La rovinosa caduta del mezzo ha poi provocato la morte della 20 enne di Caivano.

Non avevo intenzione di uccidere

Il giovane nega l’omicidio: “L’ho inseguita a bordo del mio scooter, ma non l’ho uccisa – ha detto agli inquirenti -. Non ho provocato io l’incidente. Volevo solo chiederle di tornare a casa: aveva fatto le valigie ed era scomparsa, gettando tutta la famiglia nella disperazione”.

Il compagno trans: Non è stato un incidente, voleva ammazzarmi

“Non è vero che è stato un incidente”. A dirlo è Ciro Migliore, il ragazzo trans rimasto ferito nella caduta dallo scooter risultata fatale alla compagna. Ricoverato nella clinica Villa dei Fiori ad Acerra per le ferite riportate nella caduta, respinge la versione fornita dal fratello di Maria Paola. “Mi è corso dietro, mi voleva per forza ammazzare. L’abbiamo incontrato per caso, me lo sono trovato dietro”. Ciro ha raccontato che qualche giorno prima dell’accaduto “Michele è venuto sotto casa mia e mi voleva tagliare la testa, c’era anche mia madre, può confermarlo. Mi ha detto che mi avrebbe ammazzato. Mi diceva che non dovevo stare con la sorella altrimenti mi ammazzava”.

Già a luglio la ragazza picchiata dal padre e dal fratello

“Io e Paola dovevamo scappare insieme, per venire qui ad Acerra a vivere. Quando l’hanno scoperto, il fratello e il padre l’hanno picchiata. Era il 13 luglio”, ha raccontato tra l’altro Ciro. “Per il futuro sognavamo di vivere insieme, di essere felici – ha proseguito Ciro – ora provo solo dolore. Questa volta me l’hanno tolta per sempre”.

La madre di Ciro: Devono pagare anche i genitori della ragazza

“Deve pagare Michele, devono pagare la mamma e il papà. Tutti e tre devo pagare per la morte di Paola”. Lo ha detto Rosa Buonadonna, madre di Ciro. Secondo la madre di Ciro, l’intera famiglia di Maria Paola ha osteggiato la loro relazione.