Monti (Assoporti): La riforma è partita, ora avanti con il processo di innovazione

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Il primo fondamentale passo di una riforma della portualità è stato compiuto. Ed è questa di per sé una notizia di enorme significato politico e di grandi prospettive. Muovere una macchina amministrativa e normativa ferma da oltre vent’anni, equivale a smuovere un macigno. Lo dice Pasqualino Monti, numero uno di Assoporti e presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. “Ora spetterà a tutti noi, amministratori e operatori, impedire che il progetto si fermi alle prime difficoltà e traguardi invece quei risultati di efficienza e produttività che sono essenziali non solo per il sistema logistico e portuale italiano, ma per l’intera economia del paese – aggiunge -. I porti italiani e Assoporti sono chiamati quindi a uno sforzo senza precedenti di sostegno e di supporto intelligente all’azione del governo e del Parlamento”.