Missioni internazionali, sì del Governo per Ucraina, Libia, Niger e Burkina Faso

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in foto il primo Consiglio dei ministri del governo Meloni (Imagoeconomica)

Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi la partecipazione di personale militare alle nuove missioni internazionali per l’anno 2023 in Ucraina, Libia, Niger e Burkina Faso. In particolare, riferisce un comunicato stampa del governo, si tratta della missione Ue denominata European Union Military Assistance Mission in Ucraina (Eumam Ucraina); della missione Ue denominata European Union Border Assistance in Libya (Eubam Libia); della missione UE denominata European Union Military Partnership Mission in Niger (Eumpm Niger); della missione bilaterale di supporto nella Repubblica del Burkina Faso. “Per quanto riguarda la prosecuzione delle missioni in corso, l’Italia, in considerazione del complesso quadro geo-strategico, contraddistinto da persistenti e duraturi fattori di instabilita’ e aggravato dal conflitto russo-ucraino, continua a operare nella zona del cosiddetto Mediterraneo allargato. All’esterno del Mediterraneo allargato, permane l’esigenza di mantenere una presenza navale nell’area indo-pacifica”, prosegue lil comunicato. “La strategia di impiego dello strumento militare continua a basarsi sulla tradizionale adesione alle iniziative delle Organizzazioni Internazionali di riferimento per il nostro Paese (Onu, Nato, Eu), non tralasciando la possibilita’ di cooperare, all’interno di coalizioni ad hoc, con Paesi e attori con i quali condividiamo rapporti di collaborazione o alleanze”, conclude il comunicato stampa.