Minori, due gare per i soggetti fragili: sul piatto risorse per quasi 2 milioni di euro

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in foto Carla Garlatti (foto da Imagoeconomica)

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, in occasione della presentazione della relazione 2023 al Parlamento, ha lanciato due iniziative destinate ai minorenni in condizione di fragilità. Progetti che nascono come possibili risposte alla povertà educativa, annunciate dal Garante Carla Garlatti. “La prima iniziativa, da attuare con la collaborazione di organizzazioni no-profit e imprese sociali, mira a realizzare, con un fondo di 600mila euro, attività nelle scuole secondarie di primo e secondo grado”, ha spiegato Garlatti. “Si tratterà di iniziative per coinvolgere e motivare gli studenti, in particolare quelli con maggiori di difficoltà e a più alto rischio. Si interverrà anche per affrontare temi cruciali nella prevenzione dell’abbandono scolastico: gestione dei conflitti, autostima, parità di genere, inclusione e partecipazione. Sarà promosso l’utilizzo di ambienti informali di apprendimento e aggregazione all’interno delle scuole”. “Un altro bando, dal valore complessivo di un milione e 500mila euro, mira a coinvolgere i piccoli comuni nella promozione di attività sportive per i minorenni tra i 6 e i 17 anni”, ha aggiunto la garante. “Verranno assegnati contributi ad associazioni sportive dilettantistiche affiliate a una o più federazioni o a enti di promozione sportiva riconducibili al Coni. L’obiettivo è favorire la partecipazione ad attività sportive di bambini e ragazzi con disabilità o appartenenti a famiglie in condizioni di svantaggio socioeconomico”, ha concluso Garlatti.