Mezzogiorno Europa: cultura è sviluppo con il Progetto Pompei Scuola

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Lunedì 24 novembre 50 ragazzi del liceo linguistico scientifico statale Cuoco-Campanella di Napoli, insieme agli insegnanti, sono stati accompagnati agli scavi di Pompei per una visita didattica personalizzata. L’incontro Lunedì 24 novembre 50 ragazzi del liceo linguistico scientifico statale Cuoco-Campanella di Napoli, insieme agli insegnanti, sono stati accompagnati agli scavi di Pompei per una visita didattica personalizzata. L’incontro rientra nel Progetto Pompei Scuola realizzato dalla Fondazione Mezzogiorno Europa. Questo progetto è un percorso didattico-formativo e di visita del sito archeologico di Pompei, per scolaresche e giovani del territorio che, seguiti da personale specializzato,  possano abituarsi a scoprire la storia e l’arte non solo sui libri ma direttamente sui luoghi in cui si sono svolti gli eventi. Lo scopo è creare un interesse ai beni culturali e uno stimolo ad una conoscenza più approfondita del territorio.  La scoperta di appartenenza a un luogo di tale importanza che conserva beni culturali così preziosi per la memoria collettiva,  può sicuramente portare ad una  tutela diffusa dei nostri beni archeologici, e storico-artistico: li conosciamo, sappiamo quale è il loro valore  e li difendiamo. Responsabile e coordinatrice del Progetto è Luisa Pezone, Segretario Generale di Mezzogiorno Europa. A questo incontro seguirà un Convegno il 9 dicembre presso la Società Napoletana di Storia Patria, Maschio Angioino , intitolato La cultura come motore per lo sviluppo- Il Progetto “Pompei Scuola” a cui parteciperanno fra gli altri il Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Francesca Barracciu e il Consigliere del Presidente della Repubblica per la Conservazione del patrimonio artistico Louis Godart.