Metrò di Napoli, nel 2020 l’interscambio tra le Stazioni 1 e 6

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Il completamento della tratta previsto per il primo semestre del 2020, quando entrera’ in funzione la stazione di interscambio di piazza Municipio tra le linee 1 e 6 della metropolitana di Napoli. Ma in questi due anni bisognera’ avviare i lavori di realizzazione del deposito di via Campegna, che sara’ fondamentale per garantire la manutenzione e soprattutto la circolazione dei nuovi treni da 39 metri gia’ acquistati, rispetto a quelli da 25 metri che saranno utilizzati nei primi due anni di esercizio, cosi’ come e’ stato tra il 2007 e il 2013, quando un tratto della linea 6 ha funzionato. Il deposito di via Campegna consentira’ di eliminare l’officina provvisoria della stazione ‘Mostra’, dove oggi avviene la manutenzione ordinaria dei treni da 25 metri e che in futuro sara’ zona di passaggio. I treni furono calati infatti da un’asola che si apre su piazzale Tecchio e “non si e’ mai pensato per un secondo che quei treni potessero passare da quel buco”, precisa l’assessore alla Mobilita’ e alle Infrastrutture del Comune di Napoli, Mario Calabrese, riferendosi alla notizia data dal quotidiano locale ‘Il Mattino’ sull’impossibilita’ dei treni di attraversare il tunnel. Calabrese precisa anche che “tutti i treni passeranno per il tunnel”. “Seguiamo quelli che sono gli atti e i ragionamenti fatti dalle amministrazioni precedenti e dalla nostra – aggiunge durante un sopralluogo nel cantiere di piazzale Tecchio, nei pressi della stazione Campi Flegrei della linea 2 – in questa prima fase cominceranno a girare i treni da 25 metri, successivamente, con il deposito officina di via Campegna e la galleria, passeranno i nuovi treni da 39 metri. Si sono avuti i finanziamenti e ci sara’ tutto il tempo per far andare le cose di pari passo, deposito, galleria e i treni nuovi”.
L’assessore ribadisce che ci sara’ un periodo transitorio durante il quale funzioneranno i treni da 25 metri, e “per questo e’ stato previsto il deposito provvisorio che ha un’ala da cui sono stati calati i treni da 25 metri messi in linea per l’esercizio dal 2007 al 2013. Abbiamo avuto i fondi, nell’ambito del Patto per Napoli, per realizzare questo pezzo e nel frattempo, un paio d’anni, arriveranno anche i treni che cosi’ potranno essere messi sui binari e scendere. La tratta partira’ in esercizio con i treni vecchi e poi saranno integrati quelli nuovi”. L’ordine per i nuovi treni partira’ tra 5 o sei mesi al massimo e saranno 8 i nuovi convogli da produrre e destinare alla linea 6. Nata per collegare la zona Est alla zona Ovest di Napoli, con i suoi nodi idi interscambio, la linea 6 doveva essere pronta per i campionati mondiali di Italia ’90, ma tra il 2007 e il 2013 ha funzionato solo la tratta San Pasquale – Mostra, poi disattivata per consentire la ripresa dei lavori. E sui ritardi nella tabella di marcia, Calabrese spiega che ci sono stati problemi di continuita’ nei finanziamenti, “ma grazie al fatto che nel 2015 il Governo ha considerato la metropolitana opera strategica, i finanziamenti verranno assegnati. Si poteva fare prima il deposito e poi la stazione di piazza Municipio, ma e’ stata una scelta legata anche a problemi contingenti. Bisognava completare la stazione di linea 1 e 6 di piazza Municipio, e la zona del deposito fa parte del demanio militar che rendeva necessario un iter per acquisirla al Comune di Napoli”. Attualmente sono disponibili 250 milioni di euro per la realizzazione del deposito-officina di via Campegna e per l’acquisto dei nuovi treni e secondo il cronoprogramma tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 sara’ ripristrinata la tratta Mostra-San Pasquale ed entro il 2020 aprira’ anche la stazione di interscambio a piazza Municipio.