ROMA (ITALPRESS) – La quota di vetture elettriche vendute da Mercedes-Benz nel 2020 era del 7%, otto nuovi modelli dopo si è arrivati al 19%, a livello globale. Bene o male? E’ anche una questione di opinioni o forse è meglio dire fazioni.
Perchè quella tra elettrico contro termico sarà la battaglia nel mondo dell’auto per almeno altri dieci anni. Di certo c’è che la casa di Stoccarda intende far arrivare al 50% la sua quota “elettrica” entro il 2030, ma saranno i consumatori e quindi il mercato a determinare la velocità di questa trasformazione. E l’Italia? Nel 2023 le Bev hanno rappresentato appena il 4% del venduto, poco meno delle versioni solo benzina (5%), molto meno di ibride (51%) e diesel (43%).
Al momento quindi, nel “derby” che contrappone elettrico a non elettrico, non sembra esserci partita. Anche perchè spesso si fronteggiano tipologie di vetture completamente diverse, e quindi anche clientele potenziali molto variegate. Solo nella gamma Mercedes-Benz esistono 12 Suv e due All-Terrain, e di questi appena quattro sono solo elettrici.
Un confronto reale è quindi sempre molto complicato. Eppure, a ben guardare, esistono due gemelle diverse in casa Mercedes-Benz: la nuova GLA e la nuova EQA. I due Suv della casa di Stoccarda sono stati infatti ideati sulla base della stessa piattaforma, la Modular Front Architecture 2. Le dimensioni lo confermano: 4.463 mm di lunghezza per la EQA con 340 litri di capacità per il bagagliaio, mentre la nuova GLA si ferma 4.410 mm ma il bagagliaio arriva a 435 litri.
Gemelle diverse quindi, per fortuna, ma per entrambe la scelta di motorizzazioni è molto ampia. La EQA ha tre diversi livelli di potenza e due pacchi di batterie con diverse capacità. La GLA è invece proposta con motori termici diesel, benzina esclusivamente mild hybrid e plug-in hybrid. Le versioni a gasolio sono tutte equipaggiate con un motore da 1.950 centimetri cubici, ma offerto con quattro potenze che vanno da 116 a 190 cavalli, e accelerazione da 0 a 100 km/h che varia da 8,8 a 7,5 secondi. La trazione è integrale per i due modelli più performanti, mentre il cambio è sempre automatico.
Ampia anche la scelta delle versioni benzina mild hybrid, che sono anche quattro, con un sistema elettrico che eroga 14 cavalli. Si va dalla GLA 180 equipaggiata con un 1.3 da 136 cavalli, passando per la GLA 200 con lo stesso motore la 163 cavalli. E’ poi disponibile con due diverse potenze un motore da 1991 centimetri cubici a trazione integrale, con potenze da 224 cavalli per la GLA 250, 306 per la GLA 35 AMG. Lo stesso motore, ma senza sistema ibrido ma ben 421 cavalli, infine, equipaggia la GLA 45S. E’ poi disponibile la GLA 250 con tecnologia ibrida EQ, che utilizza la versione più spinta del 1.3 benzina, integrando un sistema elettrico da 109 cavalli, grazie a cui le emissioni precipitano a 24-31 grammi di Co2 per chilometro, circa un quinto della versione mild hybrid meno inquinante, ma il prezzo è di circa 10mila euro superiore. In compenso si possono percorrere fino a 70 chilometri in modalità solo elettrica, e l’accelerazione da 0 a 100 km avviene in soli 7,9 secondi. A prescindere da quale sia il modello, GLA Service Care fino al 31 agosto sarà incluso nel prezzo di vendita, con due tagliandi gratuiti per chi finanzia l’acquisto con MyDrivePass o MyBusinessPass.
foto: ufficio stampa Mercedes-Benz Italia
(ITALPRESS).