Mediamarket, scongiurati i licenziamenti: proroga della solidarietà per altri 10 mesi

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Sviluppi positivi nella vertenza Mediamarket: a circa un mese dalla sottoscrizione dell’intesa sulla gestione dei 316 esuberi annunciati dall’azienda di distribuzione di elettronica di consumo, Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs hanno raggiunto con la direzione aziendale l’accordo sulla proroga del contratto di solidarietà in scadenza il prossimo 30 giugno. La riduzione media dell’orario di lavoro del 17% coinvolgerà per ulteriori 10 mesi fino al 30 aprile 2017 il personale dipendente di 27 punti vendita in Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Umbria e Sardegna. La verifica sull’andamento del contratto di solidarietà avverrà a livello nazionale; il monitoraggio sull’applicazione avverrà a livello di singolo punto vendita. L’accordo siglato nelle scorse settimane contempla il criterio della non opposizione alla mobilità, l’esodo volontario incentivato fino a 14 mensilità lorde oltre agli incentivi sui trasferimenti volontari nei negozi in apertura – ad Arese, Brindisi, Foggia, Potenza e Verona – e sulla conversione dei rapporti di lavoro da full time a part time. Positivo il commento della Fisascat. “Finora l’utilizzo degli strumenti concordati ha consentito una riduzione di un terzo degli esuberi annunciati da Mediamarket. Il nostro auspicio è che, in un’ottica di rilancio del gruppo, si possano individuare strategie finanziarie e commerciali finalizzate alla ripresa aziendale sino a raggiungere la salvaguardia occupazionale dell’intero organico”, è il commento di Elena Maria Vanelli di Fisascat. I sindacati hanno anche fornito la disponibilità a contrattare sui sistemi di salario variabile legati alle performance di vendita, mirati alla piena realizzazione del processo di rilancio aziendale ed alla partecipazione dei lavoratori alla vita di impresa.