Mbda, al via la produzione di missili Camm-Er per Aeronautica ed Esercito. Al Fusaro commessa milionaria con nuove assunzioni

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in foto la sede di Mbda a Bacoli

Si chiama Camm-Er (Common Anti-air Modular Missile Extended Range), è il nuovo missile in produzione presso Mbda, multinazionale impegnata in 45 programmi di sistemi missilistici e contromisure, con una quota di mercato globale pari al 20 per cento (oltre un terzo del mercato al di fuori degli Stati Uniti), e tre stabilimenti attivi in Italia: Roma, La Spezia e Fusaro. In quest’ultima località, frazione del comune napoletano di Bacoli, si produranno in particolare i seeker, radar che costituiscono il “cervello dei missili”, attraverso una commessa che ieri in conferenza stampa Lorenzo Mariani, executive group director Sales & Business Development e managing director di Mbda Italia, ha definito di “alcune centinaia di milioni”. La produzione di serie dei CAMM-ER comincerà nel corso del 2022. Il sito dei Campi Flegrei procederà alla realizzazione dei test equipment in radio frequenza, delle antenne e delle telemetrie. Per portare a termine tale commessa, la società conta di assumere altre 25 unità per il 2021 al Fusaro, in aggiunta alle 452 già in organico, con una crescita pari al 5,7 per cento per l’anno in corso. Nel 2020, in piena pandemia, lo stabilimento partenopeo aveva fatto registrare comunque 54 addetti in più (+12,3%).

Quattro settori di mercato, supporto a tutte le missioni delle Forze Armate
Mbda Italia realizza il 15 per cento del fatturato dell’intero Gruppo con il 12 per cento della forza lavoro di tutta Mbda. Quattro i settori in cui è protagonista: superiorità marittima, dominio aereo, difesa aerea a base terrestre e dominio sul campo di battaglia. Nel dettaglio, la parte italiana del Gruppo è in grado di garantire design authority nei segmenti di difesa aerea, anti-nave e anti-som; integratori di sistema terrestre e navale; sviluppo e fabbricazione di sistemi missilistici, missili e maggiori componenti (tra cui C2, Seeker Rf, Spolette Rf, Datalink Rf, Gnc, Ambiente sintetico) nell’ambito di programmi nazionali, multinazionali e transatlantici; logistic support authority e post vendita; supporto al cliente nazionale per la realizzazione di soluzioni dedicate per i clienti export nell’ambito di accordi CtoG (con prodotti nuovi o ricondizionati, prelevati dalle eccdenze del MoD IT).

Fusaro centro di eccellenza per tecnologie basate su radio frequenza
Con 20.000 metri quadri coperti e 450 dipendenti il sito Mbda del Fusaro è un centro di competenza per le tecnologie su radio frequenza all’avanguardia nel mondo. Con una capacità di produzione di 600 seeker l’anno, lo stabilimento di Bacoli vede impegnati, soltanto nel settore dei sensori Rf, 160 tra ingegneri e tecnici in laboratori dedicati allo sviluppo di apparati in radio frequenza che in totale occupano una superficie di 2000 mq. Tutto ciò che serve per interconnettere missili, sistemi di lancio e radar viene fatto nei Campi Flegrei.

Cooperazione con Università e Centri di ricerca
Su radar ed elettromagnetismo, tecnologie Rf, materiali, meccanica, elettronica, robotica ed intelligenza artificiale, Mbda ha in corso da decenni attività di collaborazione nell’ambito di progetti cofinanziati dal Miur, Mise e Regione Campania con Centri di ricerca/atenei nazionali tra cui il Dipartimento di Elettronica, Aerospazio e Materiali della Federico II, il Dipartimento Elettronica dell’Università Parthenope, l’Università Tor Vergata e la Sapienza di Roma, l’Istituto di Fotonica & Nanotecnologie Ifn, il Centro Sviluppo Materiali di Roma, Imast Cnr, Dac, Cira e Istec.