Master e occupazione, Suor Orsola: borse per Expo

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Un Master dedicato al Management e alla Comunicazione per la Green Economy che si avvicina molto alla struttura di un corso-concorso: Un Master dedicato al Management e alla Comunicazione per la Green Economy che si avvicina molto alla struttura di un corso-concorso: è questa la formula del nuovo percorso di alta formazione post laurea (il primo in Italia nel suo genere) ideato dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, già sede dal 2003 della prima scuola di Giornalismo del Mezzogiorno diretta da Paolo Mieli, nasce in collaborazione con l’Expo 2015 e mette a “concorso” per quelli che saranno i migliori allievi dieci borse lavoro da 700 euro al mese per un tirocinio formativo-professionale di sei mesi a Milano durante lo svolgimento dell’Expo 2015: dal 1 Maggio al 31 Ottobre 2015. La presentazione del Master è stata affidata a Pasquale Sommese, Assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Enrico Panini, Assessore al Lavoro del Comune di Napoli e all’economista Massimo Lo Cicero, che hanno illustrato le grandi opportunità anche per la Campania dell’Expo 2015 e i nuovi scenari del mercato della green economy. Un mercato in grande espansione e dunque una grande occasione formativa quella del Master del Suor Orsola e soprattutto di inserimento professionale in un settore emergente che, come spiega Umberto Costantini, docente di Teorie e tecniche delle Analisi di mercato al Suor Orsola e coordinatore didattico del Master “rappresenta oggi una nuova frontiera economica in grado di produrre il benessere delle persone, valorizzando la qualità della vita, salvaguardando l’ambiente e le risorse naturali, promuovendo la tutela delle produzioni locali (con particolare riferimento ai prodotti della dieta mediterranea) nell’ottica di una economia verde e sostenibile, nonché un settore in cui c’è un fortissimo sviluppo occupazionale”. Il primo obiettivo del Master sarà, dunque, quello di comprendere le motivazioni alla base dell’indiscutibile ascesa dell’economia verde e i suoi sviluppi futuri. “La caratteristica di fondo della nuova economia – spiega Costantini – è quella di contrastare la recessione (leva economica) attraverso nuovi investimenti e l’avvio di nuove produzioni di beni e servizi (leva occupazionale), puntando sull’elevata qualità ambientale e sulla riduzione degli impatti, locali e globali, sull’ambiente (leva ambientale) e il fine a cui si tende, il cosiddetto sviluppo sostenibile, è oggi considerato l’unica soluzione alle due crisi in atto, quella ecologico-climatica e quella economica”. Da questo punto di vista sarà fondamentale, come anticipa Umberto Costantini, “lo studio del sistema industriale nazionale ed europeo sia nei settori tradizionalmente interessati dalle politiche ambientali (il ciclo dei rifiuti, le energie rinnovabili, ecc.) sia nel settore che si potrebbe definire oggi un nuovo ‘green made in Italy’, ovvero la riconversione in chiave green di tutti i settori tipici del nostro Paese con l’obiettivo di ottenere vantaggi ambientali ed economici”. Ed in particolare ampliando il campo d’analisi alla Corporate Social Responsibility si studieranno le strategie adottate dalle imprese che hanno deciso di conseguire uno sviluppo sostenibile coniugando le tre dimensioni, ormai inscindibili, di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. L’organizzazione didattica e il project work per le aziende Il piano didattico sarà strutturato con lezioni frontali non solo con accademici ma anche e soprattutto manager, professionisti ed imprenditori, con esperienze pratiche sul campo e con una serie di “case history”, in collaborazione con alcune aziende, che consentiranno di studiare ed analizzare gli obiettivi che hanno spinto le imprese (alcune più di altre) ad accettare la sfida della sostenibilità, i vantaggi che ne sono derivati, la percezione e le attese del mercato della green economy e gli obiettivi futuri che si pone la comunicazione per stimolare quel riorientamento green degli stili di vita che è l’obiettivo ultimo della comunicazione ambientale. Il Corso, aperto a 50 laureati di ogni disciplina, si svolgerà da fine Novembre a Luglio 2015, con uno o due appuntamenti settimanali. Il termine per la presentazione della domanda di iscrizione scade il 15 Dicembre. Il percorso formativo si concluderà con la realizzazione di un project work coordinato da Aldo Zappalà, docente di Scritture creative per i Media e direttore della Village Doc&Films, una delle principali aziende nazionali di produzione televisiva e cinematografica . “Le competenze teoriche e pratiche apprese durante il Master – anticipa Zappalà, tra i coordinatori didattici del corso – verranno indirizzate verso l’ideazione e la realizzazione di un progetto di comunicazione aziendale multimediale (declinato nei diversi canali mediatici: tv, web, organizzazione di eventi) per testare sul campo quanto appreso nella complessità di tutti i moduli didattici e proporre alle aziende coinvolte nel Master nuove soluzioni di comunicazione”. Un ufficio di Job Placement dedicato a tutti gli allievi di Master e Scuole di Specializzazione “Purtroppo anche il conseguimento di un titolo di specializzazione post laurea spesso non basta – spiega Lucilla Gatt, responsabile di Ateneo per il Job Placement – visto che oggi le difficoltà maggiori i giovani le incontrano nel rendere “spendibili” nel mercato del lavoro le proprie competenze ed il proprio profillo professionale”. Ed è per questo che l’Università Suor Orsola Benincasa investe molto nel suo ufficio di Job Placement, che promuove occasioni d’incontro tra università e realtà lavorative e professionali, al fine di orientare e valorizzare le competenze acquisite nel corso degli studi nel loro rapporto con il mondo del lavoro. L’Ufficio di Job Placement del Suor Orsola fornisce, infatti, a tutti i diplomati di Master, Scuole di Specializzazione e Corsi di perfezionamento e formazione un’ampia attività di ausilio nella ricerca dell’offerta di stage e/o placement nonché di tutoraggio durante tutto il percorso formativo intrapreso al fine di realizzare un risultato altamente qualificante sul piano curriculare e fortemente innovativo per lo specifico settore professionale cui l’alta formazione si rivolge. E nel caso del Master in Management e Comunicazione per la Green Economy ci saranno, oltre alle dieci borse lavoro per l’Expo 2015, anche altre occasioni di stage retribuiti con importanti aziende nazionali.