Quando Marconi e Mikimoto si strinsero la mano a Toba

Se a Guglielmo Marconi riconosciamo l’invenzione della Radio e di aver dato voce al silenzio, a Mikimoto riconosciamo l’invenzione delle perle coltivate e di aver adornato le donne.

Eppure il destino li ha uniti a Toba in Giappone dove si sono incontrati e conosciuti.

Marconi con la moglie Maria Cristina visita il Sol Levante e Mikimoto riceve per ringraziare il Genio per aver inventato la Radio e le comunicazioni.

Marconi ha avvicinato ed unito i popoli di tutto il mondo.

L’invenzione della Radio fu un dono dal cielo.

La Radio conserva il fascino dei suoi primi tempi.

Ancora oggi la scatolina dove fuoriesce la musica, le voci… “conserva il mistero che apre gli orizzonti” scriveva Brigida Musella Pappalardo amica di famiglia dei Marconi.

La Radio continua a dare spazio all’immaginazione alla fantasia.

Il Genio Marconi ha dato tanto al progresso comunicativo, e senza il suo telegrafo senza fili oggi whatsapp, Facebook, Instagram etc… ed altri social non sarebbero esistiti.

Forse un bene forse un male…

Ai Posteri l’ardua sentenza….

Se vendiamo più velocemente perle coltivate un grazie va si a Mikimoto ma senza Marconi tutto questo non sarebbe stato possibile.

Quando Marconi morì, nel 1937, tutte le stazioni radio interruppero le trasmissioni per due minuti: per un breve lasso di tempo il mondo ebbe modo di ricordare quanto silenzio regnasse soltanto fino a quaranta anni prima.