L’assemblea dell’Unione Industriali Torino, organo composto dai rappresentanti delle 2.212 aziende associate che impiegano complessivamente oltre 116.000 addetti, ha eletto Marco Gay presidente dell’associazione per il quadriennio 2024-2028, approvandone il relativo programma di attività. L’Unione Industriali Torino è la rappresentanza territoriale di Confindustria e affonda le radici nella storia dell’industrializzazione italiana: nel 1906 fu fondata a Torino la Lega Industriale e poi, nel 1910, la Confederazione Generale dell’Industria Italiana, l’attuale Confindustria.
“Ringrazio il Presidente Marsiaj per il lavoro degli ultimi quattro anni, sicuramente complessi”, ha detto Gay, che è stato presidente di Confindustria Piemonte per il quadriennio 2020-2024. Oltre al 21esimo presidente eletto, è stata votata la squadra dei vicepresidenti, composta da Gabriella Marchioni Bocca (con delega Europa), Antonio Casu (con delega Smart Mobility), Alberto Dal Poz (con delega Relazioni Industriali e Filiere), Giorgia Garola (con delega Internazionalizzazione e Attrazione Investimenti), Marco Lavazza (con delega ESG e Sostenibilità), Manuele Musso (con delega Organizzazione e Sviluppo Associativo), Tatiana Rizzante (con delega Digital Technologies e AI), Marco Zoff (con delega Industria dell’Aerospazio). Faranno inoltre parte del Consiglio di presidenza Barbara Graffino, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, e Filippo Sertorio, presidente della Piccola Industria.