Un manovra da circa un miliardo e 200 milioni di euro improntata ai ”principi di equità e di rilancio” con investimenti in settori ”strategici” come sicurezza cittadina, ambiente, politiche sociali e patrimonio pubblico. Sono queste le linee guida su cui Un manovra da circa un miliardo e 200 milioni di euro improntata ai ”principi di equità e di rilancio” con investimenti in settori ”strategici” come sicurezza cittadina, ambiente, politiche sociali e patrimonio pubblico. Sono queste le linee guida su cui e’ stato costruito il bilancio di previsione 2014 approvato nella serata di ieri dalla Giunta del Comune di Napoli. Il bilancio è il primo dopo il si’ delle Sezioni riunite della Corte dei Conti al piano di riequilibrio economico-finanziario dell’Aministrazione. Una manovra su cui, tuttavia, pesa l’ulteriore taglio dei fondi statali pari a 6 milioni e 300mila euro. Il documento, è stato sottolineato oggi durante l’illustrazione a Palazzo San Giacomo, si caratterizza per il ruolo di primo piano dato agli interventi di manutenzione di edifici, scuole e strade con incrementi che vanno dal 30 al 50 per cento rispetto al programmato 2013. Strade – Per quanto riguarda le strade, nel 2014 è previsto un investimento di 7 milioni di euro a fronte dei 5 del 2013 e, con l’organizzazione delle gare su base pluriennale, l’Amministrazione auspica di poter generare interventi programmatici per un investimento complessivo, 2014 e 2015, di 15 milioni di euro. Nel bilancio è rafforzato anche il pronto intervento strade con oltre 5 milioni e mezzo attribuiti alla Napoli Servizi per interventi nelle dieci Municipalità. Alla Napoli Servizi, inoltre, sono state garantite risorse per 900mila euro per implementare il numero di addetti e per investire in attrezzature. Il Comune ha previsto investimenti anche per fare fronte alla manutenzione del patrimonio immobiliare e degli edifici scolastici. In particolare, per l’edilizia scolastica sono stati stanziati 2 milioni e mezzo di euro a cui si aggiungono circa altri 2 milioni per consentire la manutenzione scolastica ordinaria da parte delle Municipalità. Patrimonio immobiliare – Al patrimonio immobiliare risorse per 3 milioni e mezzo di euro e ai cimiteri quasi 2 milioni. Fondi sono stati destinati anche al sistema delle fognature per 4 milioni e 200 mila. Per la sicurezza e’ stata costituita una Unita’ di coordinamento per interventi in urgenza nel settore igienico-ambientale, del patrimonio e dell’edilizia monumentale, della sicurezza stradale che ha avuto un investimento di 4,5 milioni di euro: 2 milioni di euro per interventi al patrimonio, 1,5 milioni per lavori in danno e 1 milione per le bonifiche delle mini discariche abusive. Proprio il capitolo di bilancio dedicato alle bonifiche ambientali costituisce una novita’. Nel bilancio di previsione 2014, il Comune di Napoli non ha dimenticato le fasce deboli. Welfare – Al comparto welfare sono stati assegnati oltre 11 milioni di euro per il coordinamento di attivita’ sociali e per compartecipazione spesa sociosanitaria: 14,5 milioni per politiche di inclusione sociale, disabili e anziani; 24,5 milioni per case famiglia e minori; 2 milioni per istruzione, libri di testo. Alle Municipalita’, oltre alle risorse per la manutenzione, sono attribuite spese di gestione per oltre 6 milioni e 400 mila euro per varie attivita’ manutentive e per la refezione scolastica 22,2 milioni di euro. Nel documento e’ stato ‘rivoluzionato’ il regolamento Cosap introducendo ”novita”’ che rendono ”piu’ equa” l’applicazione del canone. Nel settore cultura, infine, sono stati stanziati un milione di euro per il Teatro Stabile, 900mila euro per il San Carlo, 100 mila per il Premio Napoli, mentre per la promozione turistica e degli eventi risorse, rispettivamente, per circa 1 milione e 150 mila euro e 750 mila euro.