Web tax solo per le grandi aziende con ricavi sopra i 750 milioni, tassa sulle plusvalenze delle criptovalute che scende al 26 per cento nel 2025 (la manovra la portava al 42 per cento), e poi sale al 33% dal 2026, Ires ridotta per le imprese che reinvestono in azienda l’80 per cento degli utili, mini decontribuzione Sud, Fondo morosità incolpevole, bonus elettrodomestici: sono questi i principali contenuti degli emendamenti che il governo dovrebbe depositare in tarda mattinata in commissione Bilancio alla Camera, secondo una bozza dei provvedimenti che circola tra i deputati.