Di Maio: Whirlpool, alt alla chiusura. Dal vertice di ieri passettino in avanti. Settimana prossima decisiva

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in foto Luigi di Maio

Che lo stabilimento Whirlpool di Napoli “fosse in condizioni di difficoltà lo sanno tutti da mesi, per quanto mi riguarda il tavolo di ieri ha fatto un passettino in avanti. L’azienda ci dice che non vuole disimpegnarsi, in quali forme ce lo dirà la settimana prossima”: cosi’ il vicepremier, Luigi Di Maio, ospite di “Radio Anch’io”, su Rai Radio 1.
“Io non sapevo assolutamente che lo stabilimento avrebbe chiuso. In quali condizioni fosse lo stabilimento Whirpool si sapeva da mesi, tanto è vero che gli operai stavano con i contratti di solidarietà”, ha poi detto, rispondendo all’ex titolare del Mise, Carlo Calenda, che lo ha accusato di aver mentito davanti al Parlamento dicendo nelle scorse settimane che l’impianto di Napoli non avrebbe chiuso. “Nell’incontro di ieri è stato fatto un passo in avanti – ha poi ribadito -, non posso dire che è stato pienamente soddisfacente, ma la Whirlpool ha cambiato atteggiamento e penso che su questa nuova isponibilità abbia inciso anche la mia decisione di ritirare gli incentivi che erano stati assegnati”, ha concluso Di Maio.