Di Maio: Finché noi al Governo niente Tav Torino-Lione, siamo per le opere utili come la Napoli-Bari

130
In foto Luigi di Maio

L’impegno del M5s è investire nelle opere pubbliche utili e velocizzare i cantieri, ma anche di opporsi alla Tav. Lo hanno affermato il vicepremier Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, dalla stazione centrale di Pescara, dove hanno chiesto in biglietteria informazioni sui treni per Roma. “La narrazione dei prossimi mesi è che siamo contro, per il No – ha detto Di Maio – finché staremo a governo ci opporremo a spendere 20 miliardi dei contribuenti europei per la Torino-Lione quando con 20 miliardi costruiamo 2.500 scuole antisismiche, 150 mila aule per 2,5 milioni di alunni”. “Quindi – ha proseguito Di Maio – non caschiamo negli slogan, apriamo i cantieri: quelli aperti devono andare più veloci, facciamo un decreto legge, poi prendiamo i soldi dalle opere inutili e li mettiamo in quelle utili. Ci servono i soldi da tagliare laddove non servono per investire in opere che servono ai cittadini”. “Dato che raccontano stupidaggini secondo cui il M5s è contro le infrastrutture e nei prossimi mesi racconteranno questa scemenza totale – ha detto Di Battista – noi diciamo che siamo favorevolissimi a investire in infrastrutture capaci di garantire servizi ai pendolari”. “L’impegno che prendiamo con italiani – ha sottolineato Di Maio – è ci sono un sacco di opere grandi come la Roma-Pescara ma anche Asti.Cuneo (che non è ferrovia), la Napoli -Bari, la Catania-Palermo che dobbiamo fare e più velocemente di quanto fatto finora. Per le opere utili i cantieri vanno velocizzati e quelli da aprire devono andare velocissimi”. Invece di aspettare la legge che semplifica il codice degli appalti – ha proseguito Di Maio – facciamo un tavolo con le associazione dei costruttori e facciamo un decreto legge per velocizzare i cantieri. In modo che anche la Roma-Pescara si possa usare per questa generazione e non per la prossima”.