Magistrati, Lepre (Mi): Perplessità sulla proroga delle pensioni, norma incostituzionale

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La decisione del governo suscita perplessità in tanti giudici di merito, ma anche in molti cittadini. Siamo così sicuri, infatti, che tribunali e corti di appello siamo meno importanti per i cittadini rispetto alla Cassazione, quando la maggioranza delle cause viene decisa in quelle sedi?”. E’ quanto dichiara in una nota Antonio Lepre, giudice della Corte d’Appello di Napoli ed esponente di Magistratura Indipendente, in merito al decreto legge emanato ieri dal governo per la proroga del pensionamento dei magistrati delle Alte Corti.
La giunta dell’ANM – prosegue Lepre – ha già evidenziato i profili di incostituzionalità del provvedimento del governo, ma per comprendere a pieno la singolarità di questa decisione legislativa basta pensare al fatto che tale proroga non è stata prevista ad esempio per uffici delicatissimi ed esposti in prima linea, come molte procure della Repubblica e in primis quella di Napoli, il cui procuratore Giovanni Colangelo è stimato e apprezzato da tutti”. Antonio Lepre auspica, di conseguenza, che “in sede di conversione del decreto-legge, il governo prenda atto delle tante perplessità provenienti dal mondo della magistratura e dalla società civile rispetto a un provvedimento che presenta evidenti profili di incostituzionalità, e che estenda a tutti i magistrati il provvedimento di proroga senza distinzione di funzioni svolte”.