Un contributo a fondo perduto fino a 5mila euro per incentivare progetti volti alla creazione e allo sviluppo di nuove attività di impresa. La Camera di Commercio di Avellino scende in Un contributo a fondo perduto fino a 5mila euro per incentivare progetti volti alla creazione e allo sviluppo di nuove attività di impresa. La Camera di Commercio di Avellino scende in campo per sostenere l’occupazione sul territorio lanciando un bando da 100mila euro riservato a Pmi attive da un massimo di due anni che desiderino realizzare progetti di crescita e sviluppo aziendale o investimenti a consolidamento dell’impresa esistente; e agli aspiranti imprenditori che siano disoccupati o inoccupati, residenti in Irpinia e che intendano avviare una nuova iniziativa nel territorio provinciale. Spese ammissibili Sono ritenuti ammissibili gli investimenti le cui fatture siano state emesse dopo il 13 maggio 2014 e che, per le imprese esistenti, facciano riferimento all’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature, compresi gli arredi, e in genere beni materiali e immateriali a utilità pluriennale direttamente collegati al ciclo produttivo aziendale; all’acquisto di brevetti, realizzazione e spese di deposito di brevetti, spese di R&S per lo sviluppo del brevetto, realizzazione e spese di deposito del marchio aziendale, acquisto licenza d’uso del marchio aziendale, spese di trascrizione dei titoli di proprietà industriale; acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni inerenti l’attività di impresa; sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati robotizzati, acquisto di software e banche dati per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Per gli aspiranti imprenditori, oltre a tutte le spese previste per le imprese esistenti, sono ammissibili quelle connesse alla realizzazione del progetto: spese di costituzione, studi di fattibilità, servizi di consulenza e assistenza per la progettazione esecutiva nei limiti del 20 per cento del programma di investimenti. Risorse Il contributo accordato a ciascuna impresa sarà pari al 50 per cento delle spese ammissibili, fino a un massimo di 5mila euro. Sono finanziabili solo i programmi d’investimento che prevedano spese complessive per un importo superiore a 3.000 euro. La domanda di contributo potrà essere presentata fino al 15 ottobre 2014 esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Telemaco all’indirizzo http://telemaco.infocamere.it. Alla richiesta dovranno essere allegati una dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell’impresa; relazione tecnica con la descrizione dettagliata degli interventi da realizzare per lo sviluppo o lo start-up d’impresa; dettagliato preventivo, con indicazione analitica dei beni/servizi che si intendono acquistare; la fotocopia di un documento di identità.