“Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni”. Lo scrive Lucia Annunziata nella lettera inviata ai vertici della Rai, in cui annuncia le “dimissioni irrevocabili”. “Vi arrivo perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi – aggiunge -. In particolare non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestare a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque”.
“Vi scrivo per comunicare le mie dimissioni. Dimissioni irrevocabili”. Comincia così la lettera, che l’Ansa ha potuto leggere, inviata ai vertici Rai da Lucia Annunziata. “Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale – prosegue -: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni. Vi arrivo perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi – aggiunge -. In particolare non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestate a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque”. “E d’altre parte non intendo avviarmi sulla strada di una permanente conflittualità interna sul lavoro – sottolinea ancora la giornalista -. Spero che queste righe vengano accolte con la stessa serietà da parte vostra. In attesa di indicazioni su se e come concludere la stagione in corso (sul calendario è fine giugno), vi auguro buon lavoro”.
Gasparri: Il mondo va avanti lo stesso
“Mi sorprende questa decisione di Lucia Annunziata. Del resto si era già dimessa molti anni fa da presidente della Rai e poi è tornata in azienda. Siamo quindi alle seconde dimissioni. Frutto di sua autonoma scelta. Quindi attendiamo il suo secondo ritorno e poi casomai le terze dimissioni. Non c’è due senza tre”. Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, componente della commissione di Vigilanza Rai, commentando l’annuncio della giornalista conduttrice televisiva. “E comunque Annunziata, fiera militante della sinistra, ricorderà – prosegue l’esponente azzurro – quello che disse Togliatti quando Elio Vittorini, importante intellettuale, lasciò il Pci. L’allora leader dei comunisti disse: ‘Vittorini se n’è ghiuto, e soli ci ha lasciato’. Usò un’espressione in dialetto per dire che il mondo va avanti. E quindi varrà anche in questa occasione il detto di Togliatti. Se citiamo Togliatti siamo nel politicamente corretto, no?”, conclude Gasparri.