Una delle grandi piaghe della nostra epoca è costituita dalla grande rumorosità che attanaglia le nostre città in ogni ora del giorno e della notte.
Rumori assordanti e spesso continui che ci impediscono di riposare ed a volte, anche solo di gustare serenamente un programma televisivo.
Problematiche, queste, che sono spesso acuite all’interno dei condomini che costituiscono un conglomerato di individui in spazi sempre più ristretti, con pareti sempre meno isolanti.
Come difendersi da tutto ciò? A chi rivolgersi e cosa fare?
Una nuova soluzione a tali domande ci è offerta da una nuova opera, pubblicata lo scorso 12 maggio, a cura delle edizioni “Il Papavero”, dell’Avv. Raffaele Anatriello, intitolata “La tutela privatistica dalle immissioni acustiche – L’art 844 c.c. e il suo rapporto con le successive leggi speciali in materia”.
Il libro si presenta come una piccola guida tecnico – pratica che ci fornisce tutta una serie di elementi utili a difenderci dai “rumori molesti” che ci infastidiscono nella vita quotidiana.
Il testo è stato, presentato lo scorso 7 luglio nella prestigiosa cornice della sala “Metafora” del Tribunale di Napoli, nel corso di un evento formativo, recante lo stesso titolo, organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
Moderatrice dell’evento è stata l’Avv. Loredana Capocelli, Consigliere e rappresentante, per l’occasione, del Consiglio dell’Ordine.
Hanno partecipato, quali relatori, l’Avv. Camillo Bruno e Gianluca Fava, curatore della collana “Diritto e diritti” della casa editrice “Il Papavero”, nonché l’Ing. Augusto Papa.
In sala erano presenti, tra gli altri, oltre alla titolare della casa editrice “Il Papavero”, Martina Bruno, la giornalista Donatella De Bartolomeis, il dott. Mario Mirabile, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Napoli, ed il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, Presidente del Corpo Internazionale di Soccorso.
L’opera prende le mosse dall’analisi della norma base in materia di immissioni acustiche, ovvero l’art. 844 del codice civile, analizzandone la struttura e concludendo che, nonostante il tanto tempo trascorso dalla pubblicazione del nostro codice civile, il sistema creato da questa disposizione di legge appare tutt’ora attuale e moderno.
Peraltro, il testo è corredato da molteplici riferimenti a casi pratici, attraverso l’indicazione delle motivazioni alla base dei provvedimenti adottati, di volta in volta, dai competenti Tribunali nonché alle posizioni assunte in materia sia dalla giurisprudenza di merito che di legittimità, riportandone le massime più recenti o ritenute più importanti.
Certamente siamo in presenza di un testo destinato principalmente agli operatori del diritto. Nonostante ciò, lo stesso si presenta estremamente scorrevole e facilmente comprensibile per tutti coloro che non frequentano le aule di giustizia.
Un importante strumento utilizzabile in un settore fondamentale della nostra vita, anche in considerazione della circostanza che, in questi casi, viene in rilievo la tutela della nostra salute, fisica e mentale. Del nostro sacrosanto diritto a condurre, per quanto possibile, uno stile di vita sereno e tranquillo.
Paolo Pantani