L’ambasciatore d’Italia in Libia, Gianluca Alberini, e il console generale a Bengasi, Francesco Saverio De Luigi, hanno fatto visita alle missioni archeologiche italiane a Cirene, nell’est del Paese. Lo rende noto la sede diplomatica attraverso i propri canali social, aggiungendo che durante gli incontri con i sindaci di Cirene e Susa, i due diplomatici hanno discusso delle opportunità di cooperazione per la promozione del turismo archeologico in Libia e del recupero degli edifici italiani dell’aerea. La cooperazione italo-libica nel settore dell’archeologia e la presenza di ricerche italiane a partire dagli anni ’20 del secolo scorso riguardano diversi ambiti di studio come l’arte rupestre, l’archeologia subacquea, ricerche in complessi urbani come Cirene, Leptis Magna e Sabratha. Tale cooperazione infatti, grazie alle università italiane e libiche, si è estesa nel corso degli anni a tutte tre le storiche regioni del Paese, Tripolitania, Cirenaica e Fezzan.