Lenin, ricorre oggi il centesimo anniversario della morte: fu la figura più rappresentativa della Rivoluzione d’ottobre

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in foto una statua di Lenin in Cina (Imagoeconomica)

Ricorre oggi il centesimo anniversario della morte di Lenin, pseudonimo di Vladimir Ilic Uljanov. Politico, ideologo e scrittore, Lenin fu la figura piu’ rappresentativa della Rivoluzione d’ottobre avvenuta in Russia nel 1917. Nato a Simbirsk (ribattezzata poi Uljanovsk in suo onore) nel 1870 da una famiglia borghese, Lenin si interesso’ sin da giovane alla politica socialista rivoluzionaria dopo l’esecuzione di suo fratello avvenuta nel 1887 e venne espulso dall’universita’ di Kazan per aver partecipato alle proteste contro il regime zarista. Negli anni Novanta del 1800 divenne un esponente di spicco del Partito operaio socialdemocratico russo, un movimento di espressione marxista. L’attivismo politico e il suo ruolo nell’insurrezione del 1905, sventata dalla monarchia zarista, lo costrinsero all’esilio. Pur lontano dalla Russia, si impegno’ a propugnare le sue idee di stampo marxista e durante la Prima guerra mondiale sostenne una campagna affinche’ il conflitto si trasformasse in una rivoluzione proletaria a livello europeo. Nel 1917, alla guida dei rivoluzionari, favori’ la fine del regime zarista e la creazione di uno Stato socialista guidato dal nuovo Partito comunista.