Le professioni emergenti del turismo: dal Destination Manager alle guide enogastronomiche

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(foto da Adobe Stock gratis)

Così come molti altri settori, anche il turismo si è evoluto sotto la spinta della rivoluzione digitale; i bisogni di una clientela moderna e sempre più esigente hanno fatto emergere nuove figure professionali, in virtù della crescente necessità di avere a disposizione personale con capacità e competenze altamente specifiche. I motivi di una simile evoluzione sono da ricercare anzitutto nei cambiamenti che la digitalizzazione ha impresso al comportamento dei consumatori; contestualmente, il mercato si è espanso notevolmente in termini di offerta, accentuando la concorrenza settoriale. Di conseguenza, agenzie di viaggio e tour operator, così come le amministrazioni turistiche locali e non, sono state costrette ad aggiornare il proprio linguaggio, implementando una presenza online strategica e strutturata, volta alla promozione dei servizi, dei prodotti turistici e del territorio, in relazione alla domanda di mercato.

Il turismo del futuro: i nuovi profili professionali

Molte delle professioni turistiche emergenti afferiscono all’area manageriale e, spesso, rappresentano l’evoluzione moderna di profili già esistenti. È il caso, ad esempio, dell’Hotel Manager (quello che un tempo era il direttore d’albergo), una figura alla quale sono richieste competenze ampie e diversificate, che spaziano dalla gestione operativa e commerciale alle strategie promozionali. Ragion per cui, chi vuole intraprendere una carriera di questo tipo, può affrontare un percorso di formazione universitaria o, in alternativa, scegliere di frequentare un master professionalizzante, come quello erogato da un ente specializzato come UpLevel.

Nella maggior parte dei casi, però, quando si parla di ‘lavori emergenti’ in ambito turistico si fa riferimento a figure professionali nate di recente, in funzione a specifiche esigenze settoriali. Tra queste, come riporta un approfondimento a cura dell’edizione online de Il Corriere della Sera, figurano:

  • Destination Manager; ha il compito di promuovere un’offerta o una destinazione meno gettonata, oppure valorizzare una meta già nota ma fuori dai periodi canonici di fruizione turistica;
  • Travel Designer; profilo non ancora codificato in maniera precisa, assimilabile a quello di un agente di viaggio ma con competenze trasversali. Si occupa di organizzare il viaggio, curando tutti gli aspetti fondamentali per la buona riuscita dei trasferimenti e del soggiorno;
  • Guida enogastronomica; i tour tra vigneti e cantine sono sempre più gettonati e non stupisce come una figura in grado di valorizzare a pieno l’experience dei visitatori, nonché promuovere le eccellenze e le tradizioni locali sia in ascesa;
  • Experience Manager; diversamente dal professionista che organizza la parte logistica del viaggio, all’Experience manager spetta lo sviluppo di proposte e format esperienziali quali degustazioni, visite guidate, laboratori e altre soluzioni che mettano il visitatore in contatto diretto con le tradizioni e la cultura locali;
  • Guest Relation Manager; è la figura che deve rapportarsi direttamente con i clienti all’interno della struttura ricettiva, fungendo da vero e proprio punto di riferimento;
  • Revenue Manager; le offerte promozionali e le politiche di scontistica sono tra gli strumenti più utilizzati dagli operatori turistici. Questi si affidano sempre più di frequente a figure specializzate nel ‘pricing’, ossia stabilire i prezzi in base a parametri variabili e flessibili;
  • Community Manager e Social Media Manager; coltivare i rapporti con i clienti acquisiti e, al contempo, curare la comunicazione tramite i social network è ormai fondamentale. Per questo i fornitori di servizi turistici non possono fare a meno di affidarsi a professionisti specializzati;
  • Advertising Manager; più di un semplice pubblicitario, questa figura progetta e sviluppa campagne pubblicitarie, secondo i canoni moderni della comunicazione e del marketing. Consolida l’identità di un brand, o crea una brand identity per un’offerta o una meta turistica, al fine di attrarre nuovi clienti;
  • Reputation Manager; figura di crescente importanza, dato il valore assunto dalle recensioni online lasciate dagli utenti. Il Reputation Manager si occupa di gestire i feedback (soprattutto quelli negativi) e i reclami per tutelare l’immagine del brand.