A giudicare dalle tabelle Inps sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato nei primi 10 mesi del 2015 la decontribuzione ha favorito soprattutto i nuovi contratti stabili al Nord mentre il Sud arranca ancora. Se infatti le nuove assunzioni a tempo indeterminato (1,43 milioni) sono cresciute in Italia del 29,8% sul 2014 il Nord Est spicca con un +48%, il Nord Ovest registra un +38,9%, e il Centro un +36,5% . Il Sud segna un +14,9% mentre le Isole arrancano con un +9,4%. Il Friuli Venezia Giulia guida la classifica delle Regioni con un +77,7%, seguita dall’Umbria (+56,2%) e dal Piemonte (+51,8%). La Sicilia è il fanalino di coda con un +4,3%. La Puglia segna sulle assunzioni a tempo indeterminato un +10,5% e la Campania un +17,2% mentre la Lombardia segna +35,2% e il Lazio +37,8%.