Lavoro, corteo navigator verso la Regione Campania: Vogliamo il contratto

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“Con la scusa del precariato sono un navigator disoccupato” e “Laureati selezionati disoccupati” sono gli striscioni che aprono il corteo dei navigator della Campania. Il corteo, a cui partecipano circa 40 persone, è diretto a Palazzo Santa Lucia per protestare contro la decisione del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, di non firmare la convenzione con Anpal Servizi necessaria per consentire loro di iniziare a lavorare. “La decisione di De Luca – afferma Fabrizio, uno dei 471 navigator – è contro il Mezzogiorno. Vogliamo il contratto adesso e al Governo e all’Anpal chiediamo di risolvere questa situazione, questa empasse politica”.
Al grido di “Scendi, scendi” il corteo dei navigator è arrivato sotto il palazzo della Regione Campania. I manifestanti rivendicano la possibilità di incontrare il presidente De Luca o un suo delegato. “Il presidente – dicono – non ci ascolta utilizzando motivazioni strumentali alle nostre richieste. De Luca – proseguono – ci dovrebbe almeno incontrare. La posizione del governatore è illegittima”. I 471 navigator campani rivendicano di aver vinto un concorso nazionale. “De Luca dice che il nostro è stato un concorsino ma noi abbiamo superato un concorso vero, fatto di materie giuridiche, informatiche e lingue straniere. De Luca ci rispetti”.