L’ASviS si specchia nel Rapporto Coop 2023

Foto di Mohamed Hassan da Pixabay

Dal Rapporto Coop 2023: “In un Paese in pausa, minacciato da conflitti mondiali, cambiamenti climatici e instabilità economica, il nuovo anno sarà all’insegna di serenità e accettazione. Ma si abbandonano progetti futuri e speranza. Circa un terzo degli italiani ha rinunciato ad acquistare casa o cambiare lavoro”.

Salute e benessere e consumo alimentare domestico sono le due voci di spesa su cui gli italiani immaginano di spendere di più nel 2024. Un’intenzione che rispecchia una realtà in cui la popolazione, consapevole dell’erosione dei propri risparmi a causa dell’inflazione e che per l’aumento dei salari bisogna ancora aspettare, si adegua a una quotidianità a basso costo, una strategia necessaria per la maggioranza delle cittadine e dei cittadini.

Queste le prospettive e le aspettative degli italiani per il 2024 delineate dal Rapporto Coop 2023 – Winter Edition: tra resilienza e sfide del futuro in Italia”(https://italiani.coop/rapporto-coop-2023-winter-edition/) che descrive il complesso panorama nazionale in un contesto globale di incertezza. Il report di gennaio si basa sull’analisi dei dati relativi a consumi e stili di vita degli italiani al dicembre scorso.

I primi quattro capitoletti e loro incipit

Resilienza in tempo di crisi
Tensioni geopolitiche, crisi economiche globali e cambiamenti climatici: il Rapporto consegna l’immagine di un Paese in pausa, in cui emerge un atteggiamento di salda imperturbabilità e calma da parte degli italiani di fronte a queste sfide…..

  • Adattamento e rinuncia

Le previsioni per il 2024 indicano una crescita modesta del Pil italiano, stimata allo 0,5%. In risposta alle condizioni economiche e sociali, gli italiani stanno adottando uno stile di vita low budget e concentrano le risorse sugli aspetti essenziali della vita. Circa un terzo degli italiani ha rinunciato all’idea di acquistare una casa o cambiare lavoro. Tra i giovani 20-40enni, il 51% non è interessato a diventare genitore. Questi dati sottolineano un cambiamento significativo nelle aspettative e nelle prospettive per il futuro…..

  • La rilevanza del cibo

Nonostante la contrazione prevista degli acquisti alimentari nella Grande distribuzione organizzata (Gdo), il cibo rimane un aspetto centrale nella vita degli italiani. Dal Rapporto emerge un aumento nella propensione a spendere per il cibo domestico, con il 16% degli intervistati che prevede di aumentare le quantità consumate. La spesa alimentare si sta adattando a un approccio più sobrio, con una crescente enfasi su qualità, risparmio, e sostenibilità. Tra gli aggettivi scelti per definire il cibo del 2024 il più gettonato è salutare (45%), poi poco costoso (44%), seguito da sostenibile (27%) e semplice/autentico e essenziale (26 e 25%)….

I Testi sono di Monica Sozzi17 gennaio 2024

Buona lettura!!!!