I giochi ancora non sono fatti. Il francesismo è voluto perché, al momento, il condomino di Palazzo UE più problematico è per l’appunto l’antica Gallia.Più precisamente, quanto ne é rimasto da quando Cesare ne fece una colonia dell’Impero di Roma. Già a quel tempo la popolazione d’ Oltralpe era piuttosto focosa e irrequieta, caratteristiche che distinguono ancora oggi la stessa dagli altri popoli europei. Il paradosso che si é creato con la vittoria dell’ultra destra alle ultime elezioni non da certo segnali che si possa realizzare un passaggio delle consegne ai prossimi che andranno al Governo con modalità soft. È solo uno dei molti problemi che assillano la UE e che devono essere risolti presto e bene. Pur consci che non è una rivelazione brusca, si deve riconoscere ancora una volta che quella costruzione, al momento, non è “né carne, nè pesce”, come si dice nel villaggio in circostanze analoghe. Alcuni dei pesanti inghippi che penalizzano il funzionamento adeguato di quella realtà è di non avere ancora realizzato un sistema finanziario, più praticamente bancario, per avere un peso rilevante nei confronti delle altre superpotenze. Tanto vale sia nei rapporti tra esse stesse che nell’ impegno di regolatrici dell’ andamento economico e finanziario globale. Considerazioni analoghe meritano la giustizia e la normativa tributaria. Sono impegni molto gravosi che richiedono tempo, potrà obiettare qualcuno. Dare la risposta che darebbero saggiamente gli agricoltori in casi analoghi è che se mai si comincia, mai si finisce. La BCE intanto è come se stesse a metá servizio della UE. Il modello a cui vorrebbe riferirsi è l’americana FED, ma le mancano i requisiti necessari per concretizzare un simile upgrading e pertanto, al momento, non può aspirare a un confronto diretto con quella realtá d’Oltreoceano. Allo stato attuale, più che tenersi pronta il più possibile a adeguarsi alla politica della
FED, granchè non può fare. Anche l’esercizio continuo della Signora Presidente Lagarde del tentare di far procedere di conserva l’andamento dell’euro con quello del dollaro è una chimera, soprattutto perché i sistemi economici che le esprimono differiscono sensibilmente l’uno rispetto all’altro. Di conseguenza così sono anche le patologie che si verificano al loro interno. Proprio di questi tempi sono comparsi elementi molto diversi che avvalorano quanto scritto innanzi: dalle cause dell’inflazione che, per motivi diversi, ma con effetti molto simili, sta affliggendo ormai da tempo entrambe le loro economie. C’è di più: la bacchetta magica richiedibile a Babbo Natale o alla Befana, non ha alcun effetto al fine di risolvere i problemi innanzi accennati. Cerchino di riposare durante i giorni di festa prossimi venturi quanti dovranno cercare la soluzione agli ostacoli che si frappongono per il ritorno in bonis di molti paesi. L’ opera si preannuncia pesante e difficoltosa, a meno che non si verifichi un Miracolo di Natale.
