Lancia torna in spagna con Pu+Ra HPE

42

TORINO (ITALPRESS) – “Lancia torna in Spagna, un Paese che significa molto per il nostro marchio, così tanto amato dagli spagnoli per lo stile e il design made in Italy e grazie all’importanza dei segmenti A e B premium. Il nostro obiettivo è rendere Lancia un brand desiderabile, rispettato e credibile e la Spagna diventerà uno dei principali Paesi in Europa per il nostro marchio”. Così Luca Napolitano, Ceo di Lancia. La Spagna è uno dei 6 Paesi europei al di fuori dell’Italia che vedranno il ritorno di Lancia nel 2024 con l’arrivo della nuova Ypsilon.
Da sempre questo mercato è legata al marchio italiano, soprattutto per via delle numerose vittorie nei rally conseguite da famosi piloti spagnoli a bordo di auto iconiche come la Delta, la 037 e la Stratos. La Spagna è il terzo Paese in Europa per dimensione del segmento A e B premium e l’eleganza italiana significa molto per questo Paese che ha un’affinità culturale con il design e lo stile italiano. “Il settore dell’automotive attendeva questo ritorno da molto tempo. Tra il 2024 e il 2025 nomineremo 16 concessionari nelle principali città spagnole, dove risiedono i nostri clienti: saranno innamorati del design, della moda e dell’architettura e avranno un eccellente profilo culturale. Ho creato una squadra di persone completamente dedicata al Rinascimento del marchio. La Spagna diventerà uno dei mercati europei più importanti per Lancia, contribuendo a rendere il marchio desiderabile, rispettato e credibile nel mercato premium europeo”, ha dichiarato Borja Sekulits, premium cluster director di Stellantis in Iberia. L’arrivo di Lancia prima in Germania e ora in Spagna è un altro passo nel cammino del Rinascimento del brand verso la sua internazionalizzazione e parte di una roadmap solida e ambiziosa che sta procedendo molto velocemente, in linea con il piano strategico “Dare Forward” di Stellantis. Entro la prima metà del 2024, infatti, il Brand sarà presente in Europa con una rete di 70 nuovi concessionari in altrettante grandi città europee. Le prime 40 letters of intent sono già state siglate.
(ITALPRESS).