Giuseppe Prezzolini, “L’anarchico conservatore” è il titolo del Tg2 Dossier, in onda sabato 16 luglio alle 23 su Rai 2 e in replica domenica alle 10.10, curato dal direttore Gennaro Sangiuliano sulla figura del fondatore de “La Voce“, a quarant’anni dalla scomparsa avvenuta a Lugano il 14 luglio del 1982. Personaggio complesso, singolare e originale, scrittore arguto e sarcastico, capace di una prosa efficace, giornalista senza retorica, inventore geniale di riviste e di relazioni culturali; sia Longanesi, che Missiroli e Montanelli lo elessero al rango di loro maestro. Nasce a Perugia (“per caso”, come lui stesso spesso ripeterà), toscano di adozione e soprattutto di convinzione (la sua famiglia era originaria di Siena). Attraverso immagini inedite e l’intervento di storici e giornalisti, Sangiuliano narra la lunga vita intellettuale di Prezzolini, che senza che lui lo abbia ricercato, è un crocevia ineguagliabile di personaggi, esperienze, tendenze di arte, di letteratura, di filosofia. Dalle avanguardie culturali del primo Novecento, all’interventismo, dalla filosofia di Bergson a quella di Croce, all’amicizia con Papini e Gobetti, al lungo tratto di vita negli Stati Uniti.