La Russia potrebbe sembrare isolata se non si dovesse tenere conto degli sforzi che a livello diplomatico vengono fatti per rafforzare l’amicizia e gli scambi culturali: L’Ambasciatore italiano in Russia, Pasquale Terracciano, ha
inaugurato il Centro italiano presso l’Università di Velikij
Novgorod, che avrà lo scopo di facilitare gli scambi tra gli
studiosi in ambito storico-letterario.
Il centro ospiterà anche corsi di lingua italiana e promuoverà vari eventi culturali legati al nostro Paese. Per l’occasione, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano ha donato una preziosa biblioteca. In serata è previsto un concerto dell’ensemble di archi del Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella che si esibiranno presso la Filarmonica della città.
Nel suo saluto, l’Ambasciatore ha espresso soddisfazione per “l’ennesimo ponte che contribuirà a una diffusione più capillare della lingua italiana che già gode nella Federazione di un forte potere attrattivo tra gli studenti russi”. Terracciano ha poi aggiunto che l’apertura del Centro “rappresenta il giusto coronamento di un percorso di scambi culturali ad altissimo livello e rafforza un rapporto di reciproca stima ed amicizia che si è consolidato negli ultimi anni tra l’Italia e la Russia”.
