La Nato e il Patto Atlantico: realtà operanti da tempo tra luci e ombre

Mettendo un po’ d’ordine nella mente sull’attività della NATO, il sodalizio militare dei paesi alleati degli USA ubicati sulle sponde del Mar Mediterraneo e quelle dell’ Oceano Atlantico, ha aumentato la sua allerta. Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, quella alleanza militare, costituita prevalentemente dai paesi rivieraschi dell’ Atlantico nell’ immediato dopoguerra, ha aumentato il suo stato di allerta. Lo ha fatto senza particolare clamore ma con molta efficienza, seppure da bordo campo, pronta a agire appena il comportamento dei leader mondiali di turno dovesse superare i limiti necessari per un corretto interagire con i corrispondenti analoghi. È stato così che quel sodalizio, strada facendo, ha aggiunto numerosi nuovi partners al nucleo costituente. La NATO è una macchina- anche – da guerra complessa, tenuta in notevole considerazione a seconda del tipo di interlocuzione di chi si confronta con essa. Certo è che, come tutti i congegni raffinati e ben funzionanti, essa ha un budget condiviso tra gli USA e gli altri paesi appartenenti alla cosiddetta Alleanza Atlantica, di tutto rilievo. In una circostanza anti litteram con molti punti in comune con i roghi di guerra che stanno bruciando attualmente, la Crisi di Cuba(1962), la NATO o OTAN come è chiamata in alcuni parti del mondo, ricevette il battesimo del fuoco. In effetti l’ URSS, che in quel periodo vedeva sedere al posto d’onore del palco imperiale al Cremlino Nikita Kruscev, era pronta a far guerra agli USA e, di conseguenza, all’Occidente.
Quel Presidente, per quanto non proprio abituè a saloni di festa e abbigliamento da gran soirée, dimostrò nei rapporti con gli USA e il loro presidente dell’ epoca,John F. Kennedy, doti diplomatiche sui generis ma non comuni e con esse alimentò la distensione tra le due superpotenze. Certo è che, allora come ora, l’umanità rimase con il fiato sospeso per diversi giorni, fino al ritorno nei normali valori delle tensioni. Attualmente tentare di usare il fair play in una situazione particolarmente complessa quale è quella descritta tra Nord Europa e Medio Oriente in fiamme, sarebbe come voler andare a caccia di elefanti con il fucile per il tiro a segno del luna park. Intanto, negli ultimi due anni, all’esterno e all’ interno di  quella alleanza si è verificata una trasformazione di notevole portata. Fra non molto si avrà contezza della qualità delle componenti. La loro funzione di ago della bilancia o qualcosa di simile non sarà quella di far suonare in armonia diversi gruppi musicali di diversa provenienza. Tenendo presente che di per se far suonare in armonia un ensemble in circostanze del genere non è cosa di poco conto.