La guerra in Ucraina frena la ripresa italiana. L’Istat: Pil, previsioni da rivedere al ribasso oltre lo O,7%

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in foto Gian Carlo Blangiardo

L’Istat si appresta a rivedere al ribasso le stime sul Pil per effetto della guerra in Ucraina: la perdita potrebbe essere “dello 0,7 di Pil” ma “c’è il rischio di valori decisamente più grandi”. Così il presidente Istat Gian Carlo Blangiardo a Sky Tg24. “Non siamo ancora in grado di dire come andrà finire, certamente c’è un blocco rispetto alla di speranza ripresa”, aggiunge. Con lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, ha detto il presidente dell’Istat, “c’è  stato un blocco rispetto alla speranza di ripresa”. La previsione era di arrivare ad aprile al Pil prepandemia, “ma non sara’ cosi'”.  Il rischio, ha avvertito, è però che i valori possano diventare “decisamente piu’ grandi”.