La giovane Italia di Mancini è già protagonista

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In foto Roberto Mancini

di Diego Pantani

Tutto facile per l’Italia di Mancini contro il Liechtestein nella
seconda gara valevole per le qualificazioni ai prossimi Europei del
2020. L’Italia fa valere il proprio tasso tecnico superiore e già al
17’pt va a segno con Sensi, al suo primo gol in azzurro, che su assist
di Spinazzola con una torsione di testa segna l’1-0. Al 31’pt è il
turno di Verratti, tra i migliori in campo, che dopo una ribattuta
deposita il pallone in rete con un tiro a giro. Al 34’pt altra
incursione degli azzurri in attacco conclusasi con un salvataggio con
la mano sulla linea di Hasler che causa un calcio di rigore. Sul
dischetto va Quagliarella che segna, diventando con i suoi trentasei
anni il giocatore più anziano della storia a  far gol con la maglia
della Nazionale. Al 44’pt va vicino al gol Kean su passaggio filtrante
di Spinazzola ma il suo tiro colpisce soltanto il palo. Al 46’pt altro
rigore per l’Italia, Kaufmann tocca con la mano un tiro a botta sicura
di Verratti consentendo a Quagliarella di realizzare il secondo
rigore, dopo un’assenza con la maglia azzurra durata ben cinque anni.
Al 70’st va in gol per la seconda gara di seguito il giovane talento
della Juventus Kean che, dopo una sponda di testa di Quagliarella,
indisturbato fa il 5-0. Al 72’st esce tra gli applausi Quagliarella
che lascia spazio a Pavoletti, ed è proprio il nuovo entrato a fissare
il risultato sul 6-0; cross dalla sinistra, interviene di testa
Pavoletti con la parata del portiere del Liechtestein ma sulla
ribattuta l’attaccante azzurro riesce facilmente a mettere il pallone
in rete. L’Italia guadagna la seconda vittoria in altrettante gare,
ora ci aspettano a Giugno due impegni meno agevoli con Grecia e Bosnia
che ci diranno se abbiamo intrapreso la retta via.