La Francia presenta il suo nuovo ambasciatore in Italia

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In  linea con I cambiamenti politici in Francia o meglio sincronizzati con essi, il 6 di Settembre 2017 e’ avvenuto il passaggio di consegne a Palazzo Farnese a Roma: ha lasciato Catherine Colonna, dopo tre anni, ed e’ arrivato Christian Masset. Il nuovo Ambasciatore Francese a Roma si è insediato con una cerimonia asciutta e solenne: 60 anni, laureato in Scienze politiche, specializzato all’Ena, ha ricoperto finora la carica di segretario generale del ministero degli Esteri, e, prima ancora, tra l’altro, quella di rappresentante permanente aggiunto presso l’Unione Europea e ambasciatore a Tokyo. Il suo è in realtà un ritorno a Palazzo Farnese, essendo già stato in Italia tra il 1999 ed il 2002.
L’arrivo di Masset avviene a pochi giorni dall’incontro a Roma, fissato per lunedì prossimo, tra il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire ed il suo omologo italiano Piercarlo Padoan sul dossier Fincantieri-Stx, sul quale si starebbe profilando un accordo in vista del vertice franco-italiano del 27 settembre a Lione.
In gioco la quota di Finncantieri in STX France che dovrebbe essere definita in linea con il suo ruolo industriale di guida. In questo periodo, il governo francese si e’ impegnato a non aprire il capitale di STX France ad altri soggetti e a considerare Fincantieri l’opzione preferita per il futuro della societa’.
Catherine  Colonna si congeda dopo tre anni nei quali ha sempre cercato di richiamare l’importanza di una unione stretta tra Francia e Italia e in uno dei suoi ultimi discorsi ha affermato:
” La Francia ha bisogno dell’Italia, di un’Italia forte e fiduciosa, così come ha bisogno che più Paesi la raggiungano in questa ambizione di andare avanti”. E’ il messaggio con cui l’Ambasciatrice Francese a Roma, Catherine Colonna, ha concluso il suo discorso al ricevimento per il 14 luglio, l’ultimo discorso del suo mandato in Italia e prima dell’insediamento come Ambasciatore di Francia a Roma del  segretario generale del ministero degli Esteri, Christian Masset, che a Roma era già stato tra il 1999 ed il 2002.
” La Francia – ha detto, ricordando il voto delle settimane scorse per l’Eliseo e per l’Assemblea nazionale – ha scelto il futuro e non il ripiegamento su se stessa. E’ un bellissimo messaggio. Ma per dare corpo a questa speranza dobbiamo avere tutti lo stesso ottimismo, la stessa volontà. Nessun Paese può farcela da solo. Né la Francia né un altro. L’Italia e la Francia, hanno fatto un lungo percorso incrociato: abbiamo infatti realizzato belle cose insieme e altre ne faremo. Dobbiamo proseguire in questo cammino comune per sfruttare al massimo il potenziale della nostra relazione di vicinanza, e il potenziale c’è – ha scandito – per fare vivere la nostra solidarietà, e per affrontare insieme le grandi sfide di oggi: il cambiamento climatico, i flussi migratori, lo sviluppo, la pace. E per fare questo, secondo l’ambasciatrice, la via è “l’Europa… l’Europa è la strada da intraprendere, è il nostro futuro, il nostro destino, e spetta a noi costruirlo”. Un percorso che il nuovo presidente Emmanuel Macron ha deciso di “rilanciare”, per riprendere “l’idea europea alle sue origini, idea che è di per sé un’idea politica nella sua essenza, un’associazione volontaria, realistica ed ambiziosa di Stati”.