La difficile situazione finanziaria

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Al momento attuale, è sempre quanto mai complesso, oltre che assolutamente difficile, poter contestualizzare, all’istante, ogni impatto della pandemia da coronavirus sull’intero comparto economico. Di certo, anche sulla Borsa, si potranno vedere positivi effetti con l’inizio della vaccinazione a livello globale. Quindi, dopo un momento di resilienza, anche i mercati potranno sperare in un migliore 2021.

La Juventus, uno dei club storici di tutto il panorama calcistico italiano, è, da tempo immemore, fortemente associato al nome della famiglia Agnelli, ovvero una tra le più note e famose famiglie industriali italiane. Come squadra calcistica, la Juventus vanta un palmares particolarmente ricco, un aspetto che le ha permesso di poter diventare una delle più grandi squadre al mondo, oltre che una delle società di calcio più popolari dell’intero globo.

Per molti versi, tutto questo è parte integrante alla formazione dei molteplici aspetti che portano ad avere un forte interesse anche al titolo borsistico della Juventus. Come informazione, è da ricordare che fu esattamente nel dicembre del 2001 che vennero collocate le azioni Juventus sulla borsa italiana. A tal proposito, è da sottolineare che le squadre italiane quotate in borsa sono solo tre, ovvero, oltre che la Juventus, la Lazio e la Roma.

Indubbiamente, nel cercare di comprendere quale possa essere il legame esistente tra l’andamento del business di una società quotata come, appunto, le Juventus e le quotazioni azionarie, possono sorgere numerosi interrogativi. In senso lato, una qualsiasi società sportiva professionistica, vede un business che, per diverse motivazioni, può, anche, essere inteso stagionale.

Oltre a ciò, è da tenere in giusta considerazione che, il tutto, si va a basare su particolari come voci, plusvalenze e diritti relativi alle prestazioni dei propri calciatori.

Gli aspetti favorevoli delle azioni Juventus

Nel considerare le azioni Juventus come un buon investimento, si può far ricorso alla composizione stessa dell’azionariato che vede come protagonista la Juventus. Vediamo, seppure sinteticamente, come risulta essere ripartito il capitale di questa celeberrima squadra di calcio.

Nell’anno che si sta concludendo, al gruppo Exor NV, ovvero la holding che fa riferimento alla famiglia Agnelli – Elkann, risulta appartenere il 63,77% del capitale. Sempre per il 2020, l’11,3% del capitale della Juventus risulta, invece, appartenere al gruppo Lindsell Train Limited. Tra gli investitori istituzionali Juventus, inoltre, nel 2020 vi sono altri nomi importanti come, ad esempio la Città di New York e il Fondo Monetario Internazionale. Ovviamente, questa suddivisione e sempre suscettibile a dei cambiamenti tanto nel presente quanto nel prossimo futuro.

Come squadra calcistica quotata in Borsa, anche le azioni della Juventus, possono subire molteplici influenza legate, tra l’altro, ai risultati calcistici così come al trasferimento e acquisto di giocatori.

Altro punto di riferimento per comprendere gli aspetti favorevoli delle azioni Juventus, è dato da come si sia andata ad evolversi negli ultimi anni la quotazione delle azioni Juventus. Visto che la Juventus è tra i più grandi club al mondo, oltre che essere, anche, tra le più popolari, la capacità di veder progredire il suo titolo, è dettata dalla sua forte propensione a far una eccellente strategia di immagine a livello internazionale. Una attitudine che, senza alcun dubbio, fa ancor di più aumentare la sua già forte reputazione.

Perciò, vi sono numerosi elementi che portano a prevedere un sensibile aumento del prezzo delle azioni Juventus. Comunque, andando a concludere, potrà essere utile ad ogni tipologia di trader, l’essere il più consapevole possibile su tutto ciò che è inerente i punti di forza e quelli di debolezza di questo asset, in modo tale da poter avere a propria disposizione tutti gli elementi che inquadrano l’interesse e l’attrattiva per un investitore in borsa.