La Città, chi è il nuovo proprietario Giovanni Lombardi

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L’uomo e l’imprenditore sono due entità distinte. Giovanni Lombardi, secondo i rumors ormai prossimo editore del quotidiano La Città di Salerno, è così. Poliedrico e assennato quando si tratta di curare i propri affari, fumantino e quasi irrazionale nei rapporti personali. E’ di qualche giorno fa la denuncia di alcuni giornalisti del quotidiano stabiese Metropolis (di cui Lombardi è socio di riferimento), che gli imputano un atteggiamento fuori controllo e ai limiti dell’aggressione fisica. Nessuna novità. Da presidente della Casertana fa invasione di campo durante un match con il Cosenza per protestare contro una decisione dell’arbitro. Risultato: il questore di Caserta gli commina il Daspo, un provvedimento che di solito si riserva agli ultras più facinorosi e che impedisce al destinatario di assistere a qualsiasi manifestazione sportiva per un periodo minimo di un anno. Il calcio è la sua passione. Con Corrado Scarlato, altro imprenditore, assume il comando della Scafatese e lì comincia un lungo giro che lo porta ad essere socio della Cavese, proprietario della Casertana e aspirante numero uno della Salernitana. In questo caso gli va male perché l’allora sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, affida la decisione sul nuovo proprietario alla tifoseria che sceglie Claudio Lotito. Salerno però gli rimane a tal punto nel cuore che decide, da proprietario di Metropolis, di aprire una sede del giornale sul corso Vittorio Emanuele. Lo fa, in questo caso, insieme a Oreste Vigorito, presidente del Benevento e editore di Ottopagine.it e Otto Channel. I due instaurano una collaborazione su Salerno e dividono anche le spese dell’immobile destinato a ospitare le rispettive redazioni. Gli affari extracalcistici gli vanno decisamente meglio. Inizia con le cliniche private, specializzandosi nel campo dell’emodialisi, e prosegue con l’edilizia e gli alberghi (è sua la gestione dell’Holiday Inn di Cava de’ Tirreni). Ad ottobre del 2015, spinto dalla nuova passione per l’editoria, acquista la storica cartiera Burgo ci Avezzano, in Abruzzo. Ora l’affare con La Città, che rileva dal gruppo L’Espresso e che gestirà con un’azienda, la Sogep Im, della quale farà parte il vecchio socio e amico Scarlato. Ma non finisce qui perché si racconta anche di una serie di colloqui tra Lombardi e l’imprenditore ebolitano Vito Di Canto, monopolista della distribuzione di giornali a Salerno e provincia. L’ultima sorpresa potrebbe essere il suo ingresso nel gruppo dirigente della Città. Un colpo alla Lombardi.