Secondo la teoria Microeconomica, esistono diverse tipologie di beni di consumo, tra questi i più adatti a spiegare i rapporti umani sono i perfetti sostituti; i quali sono beni facilmente intercambiabili, per esempio penne nere, e penne blu, per un consumatore può essere indifferente scrivere con l’una o con l’altra, quindi la sua scelta dipenderà unicamente dal prezzo, ed essendo il consumatore un individuo razionale sceglierà sempre il bene il cui prezzo è minore, poi ci sono i perfetti complementi beni i quali vanno necessariamente consumati insieme e in proporzioni fisse per esempio (scarpa destra e scarpa sinistra) e in quanto tali non possono essere sostituiti tra loro. Per quanto l’economia possa sembrare una materia poco romantica con questi due concetti si può spiegare in maniera semplice ed efficace l’andamento delle relazioni oggi, infatti la tipologia di relazioni più diffusa rispecchia proprio la teoria dei perfetti sostituti in quanto tutti sono così facilmente sostituibili che nessuno è più intenzionato ( e nemmeno prova) ad essere il complemento di nessun altro, chi viene scelto è nella maggior parte dei casi colui/colei che “ha un prezzo più basso di un altro” quindi è più facilmente ottenibile rispetto ad un eventuale complemento. Il complemento è un po’ come la persona che fa la differenza; quella fuori dal comune, quella che resta, rischia, ed investe un po’ del suo tempo nella conoscenza di qualcun altro. Il problema è che risulta spesso più facile e meno impegnativo non solo volere, ma anche essere un sostituto piuttosto che un complemento, e anche qualora ci fossero persone propense ad una relazione di tipo complementare, non lo fanno perché scelgono di seguire passivamente il trend di scelte dei sostituti. Ma se le relazioni basate sul nulla continuano a proliferare, e i sostituti hanno la meglio, non sarà un po’ colpa della ricorrente scelta di adeguarsi alla massa? Forse ognuno di noi dovrebbe focalizzarsi di più sul fatto che ciò che rende speciale una persona è l’orgoglio di essere se stessa, sempre e comunque, senza adeguarsi ai gusti degli altri giusto per piacere a tutti i costi.
