L’azzardo e le canzoni: una lunga storia d’amore

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Fascino e mistero, colori cupi e musice suadenti: casinò! Film e canzoni da sempre raccontano di un ambiente quasi mitico quello dove il gioco d’azzardo viene quasi osannato nonostante sia comunque riconosciuto come qualcosa di pericoloso e di misterioso.
Tanti sono gli autori che dedicano canzoni o strofe ai casino’ e all’azzardo , tra le più note e datate le parole di Elvis Presley che canta la sbrilucicante Las Vegasma ovviamente non possiamo dimenticare Frank Sinatra , Bob Dylan,  Mark Knopfler, e persino la bella e giovanissima  Lady Gaga.
Certo le canzoni parlano di altri giochi d’azzardo, di altri casino’ niente a che vedere con le moderne soluzioni proposte da Gazzabet, difficilmente qualcuno si ispirerà a siti come questo ma un tempo il verde dei tavoli, il fumo dei sigari e delle sigarette avevano un richiamo irresistibile quasi come si trattasse di muse.
Un excursus tra le canzoni dedicate all’azzardo non è nemmeno troppo difficile.
Correva l’anno 1964 quando il mitico Elvis Presley produce “Viva Las Vegas” canzone diventata colonna sonora dell’omonimo film racconta con note rock l’epopea di Las Vegas, gli anni passano veloci ed una altra canzone degna di essere ricordata è indubbiamente un must di tantissimi giovani e meno giovani si tratta di Lady Gaga e della spumeggiante album di debutto: The Fame, lanciato tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009 dove in una canzone si parla del noto Texas Plays ma anche delle the cards with Spades oltre che di fiori e cuori.
Se poi si pensa all’Italia ovviamente a Paolo Conte e al suo elegantissimo mix a ritmi jazz dove gioco ed amore diventano una sol cosa “ C’era fra noi un gioco d’azzardo /ma niente ormai nel lungo sguardo” le prime parole queste di Gioco d’Azzardo.
Ma l’Italia da sempre è Patria di cantantastorie e poeti: la nostra selezione di canzoni dedicate al mondo dell’azzardo non può eliminare pezzi importanti e belli Ivan Graziani, ormai quasi dimenticato ne ‘Il Chitarrista’ racconta di una partita a poker dove in palio c’è un piatto ed una donna. Mentre il sempreverde Luciano Ligabue in i ‘Con Queste Facce Qui’ de fa riferimento al bluff e alle facce da poker: “E non si può bluffare mai con queste facce qui”. 
Se fino a qualche anno fa l’azzardo lo si mitizzava e rendeva mistico oggi no qualcosa è cambiato. Tanti sono coloro che riconoscono nel gioco un pericolo per la società ed allora cantanti impegnati dedicano alcuni loro pezzi al cercare di distogliere il giocatore dalla malsana passione. Una delel canzoni più note in tal senso è L’ultima mano dei Modà che racconta le vicende di un giovane perso nel gioco.