Juve, scudetto a un passo

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Torino, 6 apr. – (AdnKronos) – L’ottavo Tricolore si avvicina. La Juventus batte 2-1 il Milan nell’anticipo della 31esima giornata di Serie A all’Allianz Stadium di Torino: al vantaggio rossonero con Piatek al 39′, replicano Dybala su rigore al 60′ e Kean all’84’. In classifica bianconeri sempre più primi con 84 punti, 21 in più del Napoli, e lo scudetto è ormai a un passo; mentre i rossoneri restano quarti con 52. La Juve si sveglia nella ripresa e domenica potrebbe festeggiare l’ottavo scudetto di fila in caso di sconfitta degli azzurri con il Genoa. Il ‘diavolo’ incassa invece la terza sconfitta nelle ultime 4 partite complicando la corsa a un posto in Champions, rischiando il sorpasso dell’Atalanta impegnata a San Siro contro l’Inter.

IL MATCH – Dopo un primo tempo sotto tono, con i rossoneri meritatamente in vantaggio grazie a Piatek, ci pensano Dybala a segno su rigore e Kean, entrato proprio al posto della ‘Joya’. Il Milan scatta meglio dai blocchi e già al 2′ sfiora il vantaggio con Suso che crossa dalla destra per la testa di Piatek: palla di poco a lato. Al 25′ ancora ospiti pericolosi con un destro di Kessie dentro l’area di rigore che finisce di un soffio alla sinistra della porta di Szczesny. Al 35′ dubbi per un intervento di mano in area di Alex Sandro sul cross di Calhanoglu. Fabbri, dopo aver consultato il video, decide di non concedere il rigore ai rossoneri.

Quattro minuti dopo svarione della difesa bianconera e i rossoneri passano in vantaggio: errore di Bonucci nella sua metà campo, Bakayoko ne approfitta e serve in area Piatek, il suo destro non lascia scampo a Szczesny. Per il polacco è il 21° gol in Serie A, il decimo in partite ufficiali con il Milan. Solo nel recupero la Juventus costruisce l’unica vera occasione del primo tempo con una rovesciata di Mandzukic sulla quale si supera Reina deviando in angolo.

SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa ancora pericoloso Piatek con un destro da fuori area sul quale è bravo Szczesny a deviare in tuffo. Al 14′ Musacchio stende Dybala in area e Fabbri concede il rigore: dagli 11 metri la ‘Joya’ spiazza Reina e pareggia i conti. Al 20′ gran punizione di Calhanoglu che sfiora il palo. Un minuto dopo scocca l’ora di Kean che entra al posto di Dybala.

Poco dopo proprio il 19enne attaccante ha l’occasione per completare la rimonta ma manda alle stelle a due passi dalla porta dopo un rimpallo in seguito a un corner. Nel finale la Juve è padrona del campo e dopo aver sfiorato la rete con Alex Sandro e Bernardeschi, trova il colpo del ko all’84’. Grande anticipo di Pjanic e assist in area per Kean, che batte Reina con un preciso diagonale di destro.