Si è tenuto oggi presso la sede della Giunta regionale Regione Campania un incontro tra la segreteria napoletana della Cgil e l’assessorato regionale al Lavoro per affrontare il futuro dei lavoratori di Italiaonline. L’azienda, nata nel settembre 2015 per la fusione per incorporazione tra Italiaonline e Seat Pagine Gialle, ha annunciato un piano di trasferimenti e licenziamenti.
La Slc Cgil Napoli e Campania, congiuntamente alle Rsu di Italiaonline, ha respinto con forza le dichiarazioni dell’azienda che ha annunciato la cessazione di tutte le attività svolte nelle sedi periferiche attraverso esuberi e trasferimenti e sta fronteggiando con il massimo impegno questa ennesima crisi occupazionale.
La sede di Napoli, situata al centro Direzionale, occupa 45 lavoratori di cui una parte in Cigs a zero ore ed un’altra in Cgis a rotazione (con la defalcazione di 4 giorni al mese di lavoro), il tutto a seguito di un accordo tra le parti che scade il 18 giugno.
“È inaccettabile – dichiara Alessandra Tommasini segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania, che ancora altri lavoratori nella nostra regione rischino il posto di lavoro per le scelte dell’azienda incapace di trovare soluzioni alternative all’espulsione dal ciclo produttivo di lavoro. Durante l’incontro di oggi con l’assessore al lavoro della Regione Campania abbiamo richiesto ed ottenuto da parte della Regione tutto il sostegno per la vertenza di Italiaonline”.